Il Commissario delegato per la Ricostruzione, Gianni Chiodi, ha disposto il trasferimento di complessivi 1,575 milioni di euro da destinare alle ditte che hanno eseguito i lavori per conto del Provveditorato alle Opere Pubbliche (euro 406.584,66), all'Ater di Teramo (euro 104.010,02) e ai Comuni per gli interventi di riparazione e/o ricostruzione degli immobili privati classificati A, B, C, E (Euro 1.064.904,61). Gli ordinativi di pagamento sono gia' stati depositati, alla data del 31 agosto 2012, presso la Banca d'Italia, filiale di L'Aquila. Lo afferma in una nota lo stesso Ufficio di coordinamento per la ricostruzione.
Dal 1° settembre il presidente della Regione puo' infatti gestire solo la fase di passaggio delle consegne ai due nuovi Uffici speciali, uno per il capoluogo di regione e l'altro per i restanti Comuni del 'cratere', i cui coordinatori, pero', non sono stati ancora nominati. Uno stop deciso direttamente da Roma: il governo non ha previsto un periodo di affiancamento tra nuova e vecchia gestione che consentisse di non interrompere i flussi finanziari. Ferme al palo ci sono le pratiche private, ma anche gli interventi pubblici.
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