I presidenti delle Province di Chieti Enrico Di Giuseppantonio, di Pescara, Guerino Testa, di Teramo, Valter Catarra e dell'Aquila, Antonio Del Corvo, in una nota difendono il ruolo della sede Rai Abruzzo di Pescara, preoccupati dalla notizia reiterata di un ridimensionamento o della ventilata chiusura delle sedi Rai regionali. "Respingiamo totalmente questo ennesimo rigurgito di neocentralismo statale, che investe indiscriminatamente le Pubbliche Amministrazioni cercando di fare cassa a spese, questa volta, del servizio pubblico dell'informazione - dichiarano i quattro Presidenti delle Province abruzzesi. La sede Rai non solo e' patrimonio di tutti noi abruzzesi, ma garantisce democrazia e pluralismo dell'informazione che sono principi insopprimibili e che vengono espressi pienamente dal lavoro quotidiano che i dipendenti della Rai regionale, con professionalita', svolgono rapportandosi con i rappresentanti del territorio e soprattutto con i cittadini". "Condivideremo un ordine del giorno nei prossimi Consigli provinciali per scongiurare in tempo provvedimenti che falciano il 'buono' del servizio pubblico e per ribadire il concetto 'Giu' le mani dalla sede Rai Abruzzo' - conclude Di Giuseppantonio, in qualita' di vice presidente dell'Upi e Presidente dell'Unione Province Abruzzesi. Invitero' tutti i Presidenti delle Province italiane a fare altrettanto, una mobilitazione collettiva per mettere il freno ad una operazione che se vedra' la luce non sara' utile e semmai aprira' le porte a prevedibili conflitti di interesse. Le sedi regionali Rai svolgono in Italia un servizio importante, a difesa soprattutto dei territori piu' deboli e delle periferie che altrimenti non avrebbero voce".
© Riproduzione riservata
Utenti connessi: 1
Condividi: