''Il Comune di Chieti non ha predisposto alcun atto di cessione delle reti idriche all'Aca, bensi' un atto di Consiglio di trasferimento del servizio idrico integrato all'Ersi, l'Ente regionale per il Servizio idrico integrato. Le dichiarazioni del consigliere comunale, Luigi Febo, sono nell'insieme non corrette e totalmente inesatte''. Replica cosi' l'assessore ai lavori pubblici del Comune di Chieti Mario Colantonio alle affermazioni di alcuni esponenti della Minoranza di centro sinistra, fra i quali Febo, che ieri avevano paventato un consistente aumento del prezzo dell'acqua in bolletta a carico dei cittadini fino all'87 per cento in piu', qualora il Comune avesse conferito le proprie reti idriche all'Azienda comprensoriale acquedottistica. Colantonio ricorda che ad oggi il Comune di Chieti e' tra i pochi, se non l'unico, inadempiente agli obblighi previsti dal Decreto legislativo 152-2006 e dalla Legge Regionale n.9-2011 che ha costituito l'Ersi, struttura che racchiude tutte le funzioni che erano svolte dagli enti d'ambito degli Ato e che l'adesione sara' attuata mediante passaggi obbligatori che comporteranno una tempistica non inferiore ai 6 mesi dovendo il Comune di Chietifornire tra i quali: una serie di documenti ed informazioni fra cui i contratti in essere, i volumi d'acqua acquistati, consumati e fatturati degli ultimi tre anni, le cartografie delle reti idriche e fognarie e delle infrastrutture esistenti e specificare le opere e gli impianti che rimangono di proprieta' dell'Ente locale che vengono affidate in concessione gratuita al gestore. ''Con l'adesione all'Ersi - sottolinea Colantonio - quest'ultimo assume i compiti di individuare il Gestore attraverso gare ad evidenza pubblica nonche' attuare la tariffa unica regionale sotto il controllo dell'Autorita' per l'energia elettrica e il gas e le costituite Assi provinciali, pertanto sara' interesse dell'Amministrazione tutelare i cittadini di Chietichiedendo per quanto possibile il mantenimento delle tariffe adottate attualmente e rivalutate secondo le modalita' Istat''.
© Riproduzione riservata
Utenti connessi: 1
Condividi: