Una delegazione di Confindustria Abruzzo, guidata dai presidenti regionali delle Pmi e dei Servizi innovativi - rispettivamente Modesto Lolli e Gennaro Tornincasa - ha incontrato il Governatore Gianni Chiodi con il quale ha ufficialmente assunto come centrale l'obiettivo della semplificazione amministrativa nel rapporto tra Imprese e Regione. Individuate due possibili soluzioni: coinvolgere le risorse umane interne alla Regione Abruzzo con la creazione di un'unita' organizzativa ad hoc da costituire con 'le parti' piu' motivate dell'Amministrazione regionale e disponibili a coordinare un programma di lavoro sulla semplificazione amministrativa; ricorrere ad un soggetto esperto esterno alla Regione Abruzzo, con specifiche competenze in tema di semplificazione amministrativa, capace di guidare un processo di affiancamento a tutta la macchina regionale con un forte commitment politico e capace di creare azioni provatamente efficaci. L'impegno assunto subito dal Presidente Chiodi - riferisce una nota di Confindustria - e' stato evidente anche sul tema digitalizzazione dei processi amministrativi che 'devono necessariamente accompagnare qualsiasi processo di semplificazione'. Sui temi affrontati nel lungo confronto, il presidente della Giunta regionale ha assicurato che tra 15 giorni sottoporra' a Confindustria Abruzzo proposte per avviare il percorso di lavoro che in ogni caso dovra' essere graduale, ma senza ripensamenti.
'Siamo fiduciosi per l'impegno assunto dal Presidente Chiodi ma sara' importante interiorizzare che la semplificazione non equivale a trasferire una carta in un file, fatto pertinente ad una pura modalita' tecnica - dice Tornincasa - Si tratta, invece, di un approccio culturale e organizzativo che deve pervadere tutto l'ambiente della PA, la quale si trovera' ad invertire il proprio punto di osservazione: da se' verso il cittadino e le imprese'. Un percorso che necessita, secondo Confindustria, di figure dirigenziali motivate, competenti e possibilmente giovani, nonche' preposte specificatamente all'irradiazione della nuova cultura che parte dal vertice per raggiungere la base. 'La semplificazione - conclude - e' un fattore economico, produce benessere come le imprese perche' riduce gli sprechi ed aumenta la qualità'.
Il progetto 'Abruzzo Regione Semplice' ha compiuto ormai piu' di un anno. Per Lolli 'adesso si deve procedere spediti onde assicurare efficienza e funzionalita' alla macchina burocratica dell'Abruzzo, partendo proprio dall'Ente Regione, per raggiungere poi ogni Ente locale, e divenire cosi' fattore di sviluppo e competitivita' per il territorio, per la collettivita' e per le imprese che vi operano'. 'Ci siamo impegnati mettendo a punto un lavoro significativo, per il quale abbiamo coinvolto imprenditori delle quattro province, le Universita' e funzionari del sistema Confindustria - aggiunge - Oggi, dopo averlo condiviso ampliamente con le altre associazioni datoriali, tutti i sindacati della funzione pubblica, ivi incluso il sindacato dei dirigenti Direr, e con il presidente del Consiglio regionale, Nazario Pagano, finalmente abbiamo incontrato il Governatore per una immediata attuazione delle nostre richieste'.
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