"Il collega Paolo Tancredi evidentemente troppo abituato a votare assieme al Pd si e' confuso ed ha dimenticato che alle regionali la sua forza politica a concorso con Forza Italia contro il Pd. Assieme ci siamo schierati su posizioni ben chiare sulla tutela ambientale, posizioni che noi abbiamo sostenuto molto prima che i 5 stelle andassero in Parlamento o in Consiglio regionale". Cosi' il deputato d Forza talia Fabrizio Di Stefano replica all'on. Tancredi, capogruppo di Area Popolare (Ncd-Udc) che ieri aveva contestato Forza Italia per i "troppi no a tanti progetti che avrebbero - aveva affermato - un impatto imortante sull'economia della regione. In particolare l'onoevole aveva citato i no a Ombrina Mare, Powercrop, elettrodotto Terna e centrale Elsa 2, accusando Forza talia di andare "al traino con il M5S". "Tancredi Evidentemente dimentica che quando eravamo al governo nazionale e regionale, entrambi nel Pdl - nota Di Stefano nella sua replica - abbiamo bloccato la realizzazione del Centro Oli di Ortona, il decreto Prestigiacomo che anche lui ha votato aveva posto il vincolo che se non revocato dal Governo Monti avrebbe impedito la realizzazione di Ombrina e degli altri insediamenti a mare. Inoltre, il suo partito in Consiglio regionale si e' anch'esso espresso contro Ombrina. Poi, quanto all'essere all'opposizione in Regione il lavoro del suo partito si e' notato ben poco, vedi ad esempio sulle battaglie sulla sanità"
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