"A seguito del disposto TAR Abruzzo n. 226/2012, continuano ad essere diffuse notizie distorte riguardo alla limitazione dell'esercizio della caccia alle sole specie Gazza e Merlo. L'effetto sortito da questa disinformazione e' il proliferare di confusione e disorientamento in chi esercita e vuole esercitare correttamente l'attivita' venatoria". Lo afferma l'assessore regionale all'attivita' venatoria, Mauro Febbo. "Pertanto - prosegue - ho premura di precisare e sottolineare che la richiamata sospensione del prelievo venatorio imposto dal TAR Abruzzo (n. 226/2012) fino al 10 ottobre prossimo e' limitata a poche specie e nelle aree SIC, nelle ZPS e nelle aree di presenza dell'Orso individuate dal PATOM (cartografia Ministero Ambiente). Restano cacciabili, secondo le modalita' e le date previste dal calendario venatorio 2012/2013 - conclude l'assessore regionale Febbo - le seguenti specie: Merlo; Cornacchia grigia; Gazza; Fagiano; Ghiandaia; Starna; Lepre; Volpe; Cesena; Tordo sassello; Tordo bottaccio; Germano reale; Gallinella d'acqua; Alzavola; Porciglione; Fischione; Colombaccio; Coturnice; Cinghiale
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