Il segretario regionale della CISL FP, Davide Farina in una nota critica la decisione del Governatore/Commissario Chiodi in tema di politica sanitaria regionale. "Nel merito - spiega - e' inspiegabile l'ultima lettera indirizzata alle cliniche private, a firma del Commissario, che conferma ufficialmente la riduzione del budget di spesa per l'ospedalita' privata di circa 13 milioni. Tale determinazione sa tanto di beffa e delegittimazione dei suoi stessi organi commissariali, sub-commissario dott. Zuccatelli e Direttore Politiche sanitarie regionali dott.ssa Crocco, e delle parti sociali, CGIL CISL e UIL Confederali e di Categoria che su specifica problematica hanno faticosamente costruito un tavolo di confronto".
Secondo il sindacalista il taglio del 10 per cento del budget delle cliniche private metterebbe a serio rischio la tenuta dei livelli occupazionali del settore e la garanzia dei livelli di assistenza per gli utenti. "Peraltro, ha detto Farina, in soccorso di detta tesi e' intervenuto nei giorni scorsi il pronunciamento del Tar Abruzzo che ha sospeso l'efficacia del provvedimento del taglio rinviando la discussione di merito al 4 dicembre 2013".
La CISL FP dichiara "il proprio sconcerto nel verificare questo doppio divergente atteggiamento dell'organo commissariale che da una parte accoglie e condivide le richieste sindacali di trovare utili soluzioni al problema e dall'altra persegue tutt'altra strada".
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