Nasce il 'Marchio Abruzzo', percorso di potenziamento dei prodotti agroalimentari. Il provvedimento e' teso a sviluppare una serie di iniziative per la qualificazione, la commercializzazione e l'immagine di prodotti agricoli e agroalimentari che garantiscono, sotto il profilo qualitativo, una maggiore tutela dei consumatori.
L'Assessore regionale all'agricoltura Febbo ritiene necessario sostenere ed incentivare la qualita', la tracciabilita' ed i relativi sistemi di certificazione, i sistemi di qualificazione e visibilita' delle produzioni agroalimentari.
In tal senso, la concessione di un Marchio comunitario collettivo ha l'obiettivo di favorire la modernizzazione del sistema agricolo e di nuovi modelli di sviluppo che contribuiscano a rendere il sistema produttivo abruzzese sano, forte, competitivo e capace di cogliere le opportunita' che l'allargamento del mercato rende possibili. Il marchio regionale, e' teso a promuovere e a valorizzare i prodotti agroalimentari abruzzesi di qualita' per sostenere comportamenti virtuosi degli operatori agricoli e tutelare, al contempo, i consumatori finali. La principale funzione di questo strumento e' quella di permettere ai consumatori di identificare un prodotto ed un territorio in modo da distinguerlo in modo chiaro e puntuale da prodotti simili o concorrenti.
Il Marchio Abruzzo attribuisce il diritto esclusivo impedendo l'utilizzazione, da parte di altre imprese, dello stesso marchio o di uno marchio simile, nella commercializzazione di prodotti identici, o simili, a quelli della nostra Regione. Consentendo alle imprese di differenziarsi e differenziare i propri prodotti da quelli della concorrenza, il marchio svolge un ruolo prezioso nella strategia di marketing e promozione del nome dell'azienda, contribuendo all'affermazione dell'immagine dei prodotti agli occhi dei consumatori e favorendo la costruzione di un rapporto di fiducia con i propri clienti.
© Riproduzione riservata
Utenti connessi: 1
Condividi: