gestionale telefonia Gestionale Telefonia
HOME » POLITICA » "PER IL PORTO DI PESCARA NON CI SONO RISORSE"
Pubblicato il 13/04/2015 22:10

"Per il porto di Pescara non ci sono risorse"

sospiri, porto di pescara

Lo ha detto il capogruppo in Consiglio Regionale di Forza Italia, Lorenzo Sospiri

"Per il porto di Pescara non ci sono risorse, non c'e' un dragaggio programmato e non c'e' un Piano regolatore portuale esecutivo. Dopo dieci mesi del Governo D'Alfonso-Alessandrini il porto di Pescara si avvia verso la chiusura, senza alcuna prospettiva all'orizzonte, come ha detto stamane il dirigente del Provveditorato alle Opere pubbliche del ministero, l'ingegnere Enrico Bentivoglio". E' caustico il commento del capogruppo d Forza Italia in regione, Lorenzo Sospiri, sull'incontr di oggi.

"Tutto questo - prosegue - mentre e' scattata la mobilitazione, ovviamente opportuna, per il dragaggio del porto di Ortona, al fine di garantirne la piena agibilita'. Finalmente oggi e' caduta la maschera ed e' emersa la verita' sull'attivismo di facciata del presidente D'Alfonso, completamente immobile sullo scalo di Pescara. A questo punto basta con le chiacchiere e gli inutili incontri romani, che non hanno avuto alcun riscontro ne' sortito effetti. E' tempo che il governatore cominci a produrre fatti".

"Oggi il dirigente al Provveditorato Bentivoglio ha eliminato ogni possibile dubbio: per lo scalo di Pescara non ci sono ulteriori risorse all'orizzonte. Dunque non e' vero che a breve arrivera' un nuovo dragaggio, quello annunciato come imminente dal presidente D'Alfonso, e per il Piano regolatore portuale se ne riparla dopo l'estate. Se la Regione trova soldi attraverso altri canali, si finanziera' qualche opera, altrimenti il porto di Pescara e' sostanzialmente destinato a fermarsi. Parole che - osserva Sospiri - hanno confermato l'allarme che personalmente avevo lanciato lo scorso 18 marzo, alla scadenza dei 15 giorni dati dal governatore D'Alfonso per chiudere la road map del porto e inviare gli 'ultimi' documenti a Roma per dare operativita' al Piano regolatore portuale. Scadute le due settimane, a fronte del silenzio tombale della Regione, ho chiesto conto di quanto stava accadendo, ma anche in quel caso non e' arrivata alcuna risposta. Oggi la verita': i presunti incontri romani del presidente D'Alfonso si sono conclusi con una porta sbattuta in faccia alla citta' di Pescara", conclude il capogruppo di Forza Italia

© Riproduzione riservata

Condividi:

Articoli Correlati



Utenti connessi: 1