L'assessore comunale Berardino Fiorilli annuncia, su Facebook, "una bella notizia", cioe' l'inizio dei lavori di riqualificazione di corso Vittorio Emanuele e precisa che non si tratta di pedonalizzazione. "Un'opera importante, dice l'assessore mentre effettua un sopralluogo sul corso chiuso alle auto, che completa il quadrilatero centrale delle riqualificazioni che stanno cambiando il volto di Pescara".
"La rivoluzione per valorizzare corso Vittorio Emanuele e' formalmente cominciata: alle 14,00 con le transenne abbiamo chiuso momentaneamente al traffico l'intero asse viario, nel tratto compreso tra via Trieste e corso Umberto, per sistemare l'area di cantiere e realizzare la nuova segnaletica gialla". Lo ha detto l'assessore alla Mobilita' e alla Riqualificazione urbana del comune di Pescara, Berardino Fiorilli, che ha presieduto alle operazioni di apertura del cantiere. "Alle 18,00, dopo quattro ore di lavoro, e' scattata la riapertura al traffico veicolare della corsia lato monte, a doppio senso di marcia, con l'abolizione della corsia preferenziale degli autobus, e l'inizio ufficiale dei lavori sul lato mare della carreggiata stradale", ha riferito Fiorilli sottolineando che sono stati "tanti i cittadini che, vedendo le 'grandi manovre' e la presenza di un esercito di 20 agenti di Polizia municipale nell'area, si sono avvicinati per chiedere informazioni, qualche automobilista ha chiesto lumi sui nuovi itinerari, ma non abbiamo registrato alcuna protesta, ne' fuori ne' dentro il cantiere. E ora a cascata, e sempre sotto la vigilanza della Polizia municipale, entreranno in vigore sino a domattina tutti gli altri provvedimenti viari nelle strade circostanti, come via Milano, via Emilia, via Genova e via Trieste, dove la nuova segnaletica verra' scoperta mano a mano dagli operai presenti sul posto dall'alba di stamane". Nel corso della mattinata rimossi 23 veicoli e 5 motorini lasciati in sosta nonostante i divieti di parcheggio, ha reso noto Fiorilli concludendo che "entro massimo tre giorni apriremo al pubblico la strada esistente sulle aree di risulta, e adeguata con pochi interventi, strada che andra' ad assorbire buona parte del flusso veicolare del corso".
Ma sui social network si leggono gia' le prime polemiche per le conseguenze della chiusura al traffico di corso Vittorio e il consigliere comunale Antonio Blasioli (Pd) parla di "un casino", facendo notare che c'e' "una disorganizzazione totale". Blasioli contesta "la mancata diffusione dei contenuti dell'ordinanza, la soppressione di alcune fermate della Gtm su entrambi i lati del corso, l'istituzione del doppio senso su via Milano" e prevede che la rotatoria creata alla fine di via Teramo "generera' ancora piu' intralci rispetto al momento della sua realizzazione, quando sara' operativa la nuova bretella". I lavori promossi dal Comune, avviati nei mesi scorsi, sono ripresi dopo il via libera del Consiglio di Stato. Uno stop, invece, era arrivato dal Tar Abruzzo, accogliendo la richiesta di sospensiva ad un ricorso presentato dalla Confcommercio.
Confesercenti: "Si' alla riqualificazione di corso Vittorio Emanuele, no alla pedonalizzazione"
"Si' alla riqualificazione di corso Vittorio Emanuele, no alla pedonalizzazione. I lavori, pero', non comportino la chiusura al traffico della strada e non intralcino le festivita' pasquali e i saldi estivi. In ogni caso, una volta chiuso il cantiere, la strada deve restare carrabile". Cosi' il presidente provinciale di Confesercenti Pescara, Raffaele Fava, nel giorno dell'avvio dei lavori su corso Vittorio. Sottolineando che "questa e' la posizione che Confesercenti ha assunto fin dall'inizio", il presidente auspica che "i lavori creino il minor disagio possibile, perche' si parla della vita economica di decine di famiglie pescaresi. Il cantiere - ribadisce Fava - non blocchi la strada, soprattutto nei periodi principali di shopping, e una volta conclusi i lavori corso Vittorio deve essere percorribile dalle automobili".
Ardizzi (Confcommercio): provvedimento sbagliato
Il Presidente della Confcommercio Pescara Ezio Ardizzi interviene in merito all'avvio dei lavori su Corso Vittorio Emanuele: "Si tratta di un provvedimento sbagliato tra l'altro avviato nel momento sbagliato e cioe' nel pieno del periodo dei saldi. ''Siamo sconcertati dalla fretta ingiustificata con cui si sono voluti avviare lavori che produrranno solo ingorghi, disagi, inquinamento e danni incalcolabili agli esercizi commerciali. Gia' oggi si cominciano a intravedere le prime avvisaglie di quello che avverra' quando tutto il traffico veicolare sara' costretto a procedere alla velocita' di trenta orari su un'unica carreggiata tra l'altro con l'impossibilita' di sostare. A cio' occorre aggiungere l'ennesima girandola di sensi unici cambiati che produrra' disorientamento sia fra i cittadini che fra coloro che ancora coraggiosamente vorranno venire a Pescara. Ci appelliamo al senso di responsabilita' di qualcuno affinche' si effettui un immediato dietrofront e si interrompano momentaneamente i lavori in attesa del definitivo pronunciamento del TAR''. ''Preannunciamo sin d'ora che non lasceremo intentata alcuna strada, anche la piu' eclatante, per evitare la morte commerciale di Pescara".
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