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Pubblicato il 21/08/2012 19:07

Polemiche a non finire sui biglietti gratuiti per lo stadio

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I residenti protestano: "Cittadini prigionieri della partita"

 

La marcia di avvicinamento della citta' a Pescara-Inter e' costellata di polemiche e malumori. Biglietti esauriti in poche ore, lunghe file per ritirare gli abbonamenti, quartieri attorno allo stadio blindati prima, durante e dopo le partite, e infine polemica fra Pescara Calcio e consiglieri comunali per l'ingresso gratuito e proteste dei disabili per i posti loro riservati all'interno dell'impianto.

L'unico soddisfatto è il cassiere della societa' biancazzurra per il tutto esaurito. Intanto in citta'  non accennano a placarsi le polemiche dei residenti nella zona dello Stadio Adriatico rimasti isolati durante la gara di Coppa Italia di domenica scorsa con il Carpi. Domenica sera, le cose potrebbero anche peggiorare, con la citta' che rischierebbe di andare letteralmente in tilt.

Il portavoce dei cittadini della zona stadio Antonio Taraborrelli dice di ritenere di 'inaudita gravita' che una parte della citta' sia blindata per una partita di calcio, con i residenti prigionieri in casa loro. Domenica scorsa - ha proseguito - i parchi attorno allo stadio sono stati chiusi in anticipo e alcune persone sono rimaste chiuse dentro. Tutto questo e' inaudito, come e' inaudito che vengano compressi i diritti dei cittadini che si sono sentiti abbandonati da tutti'.

Ma nelle ultime ore e' scoppiata anche la polemica fra societa' biancazzurra e alcuni consiglieri comunali per l'ingresso gratuito di questi ultimi che si appellano all'articolo 26 del regolamento comunale, per vigilare sul corretto utilizzo dell'impianto da parte di chi ne usufruisce. La societa' ha risposto che non e' piu' possibile concedere 150 ingressi gratuiti come avvenuto fino all'anno scorso.

L'associazione 'carrozzine determinate' punta il dito contro la 'casta' dei politici pescaresi sottolineando che sono stati ridotti da 100 a 25 i posti loro riservati nello stadio e che, proprio su questo, avevano protestato nelle scorse settimane incatenandosi ai cancelli dell'impianto.

 

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