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Pubblicato il 02/03/2015 22:10

Ponte nuovo a Pescara, Sospiri rivendica i meriti

sospiri, del vecchio

La risposta di Del Vecchio

 "In politica non c'e' nulla di peggio dal non riconoscere le 'buone' eredita' ricevute dalle amministrazioni che ci hanno preceduto, e anche il vicesindaco di Pescara Del Vecchio e il sindaco Alessandrini sono scivolati sulla classica buccia di banana: se oggi esiste il cantiere del Ponte nuovo e' merito della lungimiranza di chi lo ha previsto nel Piano della mobilita' a fine anni '90 e soprattutto di quel governo di centro-destra che nel 2009 ha salvato il progetto che, dopo sei anni di centro-sinistra, non era cantierabile perche' mancava un tassello fondamentale: ossia il potenziamento degli argini del fiume, opera obbligatoria e prescritta dal Genio Civile per proteggere la citta' dalla piena bicentenaria". A ricordarlo e' il capogruppo regionale di Forza Italia Lorenzo Sospiri, intervenendo sulla conferenza stampa odierna della giunta Alessandrini sul Ponte nuovo. 
   "La coalizione di centro-destra - ha sottolineato il capogruppo Sospiri - non ha mai negato la collaborazione ricevuta da altre amministrazioni, seppur di colore politico diverso, per portare avanti opere pensate nell'interesse del territorio, come nel caso del Ponte nuovo, il cui iter non e' cominciato nel 2008, come sostenuto oggi erroneamente dal vicesindaco, ma a fine anni '90, inizi 2000, con l'inserimento del progetto nel Piano della Mobilita'-Giunta Pace, perche' gia' 15 anni fa era chiaro che per decongestionare la viabilita' nel centro urbano occorrevano nuovi ponti e nuove strade, non attrattori di traffico, ma piuttosto vie di collegamento nella zona ovest, la zona di sviluppo futuro del nostro territorio. Il progetto e' andato avanti con il centro-sinistra, ma la verita' e' che nel 2009 il governo D'Alfonso ci ha lasciato un progetto che non era cantierabile: insufficienti i 9 milioni di euro previsti inizialmente, e il centro-destra e' riuscito a intercettare ulteriori fondi, Pisu e Terna, per arrivare ai 13milioni 100mila euro realmente necessari".

"Poi - ha ricordato il capogruppo azzurro - mancava la previsione di un'opera fondamentale e obbligatoria per le prescrizioni inviate da tempo dal Genio Civile, ossia la messa in sicurezza e il potenziamento degli argini del fiume Pescara. E in tutta fretta abbiamo dovuto riprendere da zero l'iter progettuale del ponte e reperire ex novo anche i 3milioni 600mila euro necessari solo per gli argini, attraverso un Accordo di programma Regione Abruzzo-Ministero dell'Ambiente". "Se oggi c'e' il cantiere del Ponte nuovo - ha ripreso il Sospiri - la giunta Alessandrini lo deve esclusivamente all'impegno e all'azione di quell'amministrazione di centro-destra che ha lavorato senza sosta per garantire un'opera la cui posa della prima pietra e' avvenuta un anno fa, il 4 aprile 2014, non per 'un'inaugurazione elettoralistica', come ha sostenuto il vicesindaco, ma perche' in quel giorno l'impresa aggiudicataria ha aperto il cantiere con i sondaggi necessari per l'individuazione dei punti in cui dovranno sorgere le basi del ponte, con la preparazione ambientale del terreno stesso e con lo spostamento della linea del gas metano, iniziata il 28 maggio 2014. Non solo: il 4 aprile 2014 sono formalmente partiti i termini per la progettazione esecutiva, che doveva pero' essere pronta entro 90 giorni, ossia entro tre mesi, non dopo 11 mesi, com'e' di fatto avvenuto se solo oggi il sindaco ha presentato quel progetto esecutivo. Da oggi cominceremo a vigilare e a contare i giorni, affinche' vengano rispettati in maniera rigorosa i tempi per la riconsegna dell'opera alla citta', ossia 14 mesi". 

La replica del vice sindaco Enzo Del Vecchio

"Evidentemente al consigliere regionale Lorenzo Sospiri non e' andata giu' che dopo quella farlocca posa della prima pietra altri e in cosi' poco tempo, potessero portare a concretizzazione un processo complesso e senza per questo disconoscere tutto quanto fin qui fatto anche da altri". Cosi' risponde il vice sindaco di Pescara Enzo Del Vecchio a Sospiri sul Ponte nuovo. "Durante la conferenza stampa di oggi, dice Del Vecchio, l'Amministrazione ha ripercorso tutte le fasi concrete che sono da riferirsi alla realizzazione dell'opera e che iniziano esattamente con la delibera del Consiglio comunale n. 117 del 2008 con cui l'amministrazione D'Alfonso approvo' il progetto preliminare con la relativa copertura finanziaria per 9 milioni di euro. Questi i fatti e non certamente le buone intenzioni mai attuate di cui sono lastricati i vari piani triennali delle opere pubbliche di tutte le Amministrazioni succedutesi, non escluso nemmeno i faraonici piani anti-allagamento n. 1 e n. 2 che questa citta', come sa bene anche Lorenzo Sospiri, attende da tanto tempo". Del Vecchio annuncia poi che "l'Amministrazione continuera' sulla propria strada e non misconoscera' il lavoro coerente fatto da altri". 

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