“Oggi con una parata puramente propagandistica non termina assolutamente il processo di fusione ma inizia solo a muovere i primi passi. Al momento si è provveduto a incorporare il patrimonio di Gtm e Sangritana al solo scopo di evitare che Arpa portasse i libri in Tribunale”. E’ quanto dichiara il Capogruppo di Forza Italia in Consiglio regionale Lorenzo Sospiri sulla fusione delle tre società di trasporto pubblico.
“Oggi – sottolinea Sospiri – inizia un percorso ancora pieno di incognite. Vorremo capire innanzitutto come sarà organizzata la nuova società unica, dove sarà la sede, quali sono in piani industriali per ferro e gomma; con quali contenuti, diversi in riferimento agli accordi sindacali di secondo livello e ai criteri di produttività, si metterà in equilibrio il Bilancio. Probabilmente questi aspetti, ancora avvolti dal mistero, saranno definiti in Consiglio regionale e solo allora, in sede di discussione dello statuto della nuova società, si capirà se questa è una vera riforma o solo un bluff. Al momento infatti si tende solo alla propaganda elettorale e lo si fa giocando sul futuro di un comparto decisivo per l’Abruzzo e per il suo equilibrio finanziario. Il mio è un giudizio fortemente critico sulla “modalità al buio” con la quale si è proceduto alla fusione tramite incorporazione. Questo percorso non offre nessuna certezza se si vuole puntare a rendere più efficiente il servizio né sotto l’aspetto del risanamento economico. Fattori questi, efficienza e conti in ordine, che Gtm ha sin qui garantito”.
© Riproduzione riservata
Utenti connessi: 1
Condividi: