"Siamo fortememte preoccupati per come, nella gestione del bene comune acqua, la sinistra si comporti in maniera 'allegra ed approssimativa'. Lo dichiara in una nota l'on. Fabrizio Di Stefano (FI) a margine della conferenza stampa indetta questa mattina a Lanciano. "La scorsa settimana il presidente Scutti ha convocato i sindaci per esporre il progetto di incorporamento della Isi e della Sasi ed in quella sede lo stesso presidente della Isi ha bloccato i lavori dichiarando la volonta' e necessita' di sciogliere la Isi, "afferma il sindaco di San Salvo e coordinatrice provinciale di Forza Italia Tiziana Magnacca". "Tutto questo, ovviamente, senza che i revisori dei conti, che sono gli organismi predisposti al controllo delle societa', avessero avuto la possibilita' di prendere visione e valutare queste ipotesi di progetto". "Insomma - conclude Di Stefano - la mano destra non sa cosa fa la mano sinistra. E di questo i sindaci di sinistra non se ne assumono la responsabilità".
"Noi chiediamo che ci sia una commissione di sindaci di destra e di sinistra - concludono Di Stefano e Magnacca- che possa prendere visione di tutti i progetti e valutarli approfonditamente; chiediamo che questi possano essere affiancati da consulenti di fiducia; chiediamo di sapere quanto costa alla collettivita' realizzare tali progetti di cui si sta discutendo e chiediamo di sapere inoltre se e quanto potrebbe essere l'eventuale ricaduta economica sullle amministrazioni. Ed infine chiediamo ai sindaci di sinistra, ed al Partito Democratico in particolare, di assumersi la responsabilita' politica, e dei danni che questa gestione sta arrecando a questa colletivita'".
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