Sulla polemica Comune-Pescara Calcio, e sugli oltre 380 mila euro che l'Amministrazione Comunale reclama (l'ordine del giorno presentato ieri in Consiglio e' stato votato all'unanimita'), il sindaco Luigi Albore Mascia ha detto: 'Quello che e' accaduto lo considero un temporale estivo e poco piu''.
Il sindaco ha spiegato che 'L'ordine del giorno presentato dai due consiglieri (Ranieri e Di Nisio), che ho votato anche io, e' una iniziativa politicamente legittima e che va in direzione dell'interesse dell'Amministrazione Comunale che ha il dovere di pensare alle casse comunali che sono tra l'altro esangui e a riscuotere eventuali crediti. Da sindaco devo ovviamente difendere e rappresentare le prerogative che sono dell'Amministrazione Comunale cosi' come Sebastiani quelle della societa' di calcio. C'era e c'e' in atto una interlocuzione tecnica fra il dirigente del Settore Sport del Comune e la societa' di calcio e l'auspicio e' quello di sedersi a tavolino, vedere quali e quanti sono i crediti vantati dal Comune e trovare un accordo. Non credo sia pero' casuale che a presentare ieri l'Odg siano stati i due consiglieri comunali protagonisti la scorsa estate della polemica con la Delfino Pescara sui biglietti per i consiglieri comunali. Ribadisco pero' anche - ha concluso il sindaco Mascia - la stima e la riconoscenza verso i dirigenti della Delfino Pescara, lo spirito collaborativo che c'e' sempre stato e la gratitudine all'Amministrazione Comunale nei confronti di una societa' che in questi ultimi anni ha regalato alla citta' di Pescara stagioni comunque importanti'.
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