"Nessuna vittima quest'anno per l'uso di artifizi pirotecnici in occasione del capodanno (non accadeva dal 2010), mentre resta stabile, rispetto allo scorso anno, il numero dei feriti che sono stati poco piu' di 350 (quasi 600 nel 2012)". E' il bilancio del Viminale in relazione agli incidenti per la notte di Capodanno. Diminuisce sensibilmente il numero dei feriti oltre i 40 giorni di prognosi (si tratta di lesioni particolarmente gravi e con danni spesso permanenti) che scende a 16 a fronte dei 29 nel 2013. I dati relativi agli incidenti verificatisi nel corso dei festeggiamenti della notte del 31 dicembre 2013 - 1 gennaio 2014 evidenziano, ancora una volta, come gli episodi piu' gravi debbano essere ricondotti all'uso sconsiderato di prodotti pirotecnici illegali. Tra i feriti si evidenzia in diminuzione il dato relativo ai minori di 12 anni che e' di 43 (53 lo scorso anno) per un totale di 89 minori a fronte dei 93 complessivi dell'anno precedente. Napoli e' la provincia con piu' feriti (50) seguita da Bari (26), Roma (23), L'Aquila (15), Salerno (15), Reggio Calabria (13), Caserta e Torino (10). Le forze di polizia hanno arrestato o denunciato complessivamente 281 persone, sequestrando 175 lanciarazzi e 13 armi comuni da sparo. In considerevole aumento il dato relativo al sequestro di munizioni ben 82.611 (circa 18 mila nel 2013) e 555 kg di polvere da sparo (128 kg l'anno passato). L'azione congiunta di tutte le forze di polizia ha consentito di sequestrare oltre 120 tonnellate di articoli pirotecnici.
Il bilancio nel Pescarese: due feriti lievi
E' di due feriti lievi il bilancio dei feriti a Pescara e provincia per i botti della notte di San Silvestro. Due uomini si sono rivolti al pronto soccorso per essere medicati e si tratta di un 47enne nato a Cappelle ferito all'avambraccio destro dopo lo scoppio di un petardo e di un 49enne che e' rimasto ferito alla mano e ha riportato un trauma acustico. Per quanto riguarda invece il bilancio dei primi nati nel 2014, al momento non ci sono state nascite, ne' all'ospedale di Pescara ne' a quello di Penne.
Tre feriti nel Chietino
E' di tre feriti leggeri nel chietino, tutti medicati e dimessi, il bilancio della notte di San Silvestro. Un quindicenne di Altino la notte scorsa ha riportato un'ustione di primo grado al volto e alla mano destra nel tentativo di accendere un petardo inesploso. Il ragazzo, medicato presso l'ospedale di Lanciano, e' stato giudicato guaribile in sette giorni. Prognosi di otto giorni per una ferita lacero contusa ad un mano per un 48enne a causa dello scoppio di un petardo. Il fatto e' accaduto a Francavilla al mare: l'uomo e' stato medicato al pronto soccorso dell'ospedale di Ortona. Un 29enne di Casalincontrada ha invece riportato ustioni al volto e al collo a causa dello scoppio di un petardo guaribili in dieci giorni: il fatto e' avvenuto a Passo Lanciano dove il giovane stava trascorrendo la notte di San Silvestro; e' stato medicato al pronto soccorso dell'ospedale di Atessa.
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