Il Consiglio comunale di Chieti dopo oltre quattro ore di discussione ha approvato oggi all' unanimita' la mozione presentata dal Partito Democratico e dal gruppo consiliare Chieti per Chieti che propone l'istituzione di una commissione speciale di indagine che approfondisca e verifichi la regolarita' e la correttezza delle attivita' amministrative relative alle diverse procedure di assegnazione degli alloggi popolari e la regolarita' e la correttezza delle istruttorie ad esse collegate.
La seduta consigliare di oggi, in forma straordinaria, fa seguito all'arresto per violenza sessuale e concussione, avvenuto lo scorso 30 luglio, dell'ex assessore alle politiche della casa Ivo D'Agostino, subito sospeso dall'Udc, il quale secondo l'accusa avrebbe commesso atti sessuali su cinque donne che si erano rivolte a lui per chiedere l'assegnazione di un alloggio popolare.
Nel corso della seduta, alla quale hanno assistito una quarantina di persone, fra le quali i rappresentanti di alcune associazioni cittadine, la maggioranza di centrodestra aveva presentato un Ordine del giorno, poi ritirato, con cui si mirava a rafforzare il potere di indagine della Commissione di Controllo e Garanzia, che per statuto comunale e' presieduta da un rappresentante della minoranza, e che sta gia' lavorando su tali problematiche. E' stato lo stesso primo cittadino, Umberto Di Primio, al termine del suo intervento, che di fatto ha chiuso la seduta consiliare, ad annunciare che avrebbe votato a favore della mozione.
"Sono serenissimo sul mio operato - ha detto Di Primio - e so che è stato fatto tutto il necessario per fugare ogni dubbio sulla vicenda D’Agostino e dimostrazione è l’assoluta disponibilità dell’Amministrazione perché si accelerino i tempi per fare maggiore e ulteriore chiarezza e perché si zittiscano prima e per sempre i commenti di coloro i quali alludono a coinvolgimenti personali e della maggioranza che non ci sono. Ciò che mi sento di sottolineare ancora oggi e a distanza di un mese è la mia vicinanza alle donne che hanno denunciato gli accadimenti, porgendo loro, oltre che la personale solidarietà, anche le mie scuse per quanto avrebbero subito, che di fatto non sono dissonanti con la presunzione di innocenza fino al 3° di giudizio per D’Agostino. Già dallo scorso 2 agosto ho predisposto verifiche più approfondite nell’Ufficio Politiche della Casa, ma al di là del fatto che tutti i fascicoli sono sempre stati a disposizione dei consiglieri, sia di maggioranza che di opposizione, e che il lavoro dei dipendenti è documentato, ribadisco con forza che non solo l’Amministrazione non ha nulla da nascondere, ma che ha le più vive intenzioni di approvare quanto prima l’istituzione della commissione speciale di indagine: prima verrà costituita, infatti, prima potranno cessare le voci di quanti vorrebbero un coinvolgimento dell’Amministrazione".
''Siamo soddisfatti, anche se i gruppi di maggioranza avevano fatto inizialmente dichiarazione di voto contrario alla mozione'', ha detto a fine seduta il capogruppo del Pd Alessio Di Iorio. ''Pero' molto probabilmente - ha aggiunto - il buon senso, anche da pare del sindaco, ha fatto si' che questa mozione fosse votata all'unanimita'. Gia' a partire da domani con la prima capigruppo porteremo al prossimo Consiglio, molto probabilmente lunedi' prossimo, i primi atti da mettere in campo per fare le verifiche sugli alloggi. Per questa commissione - ha quindi riferito Di Iorio - abbiamo proposto che ogni gruppo proponesse un membro e poi che sia anche formata da tecnici perche' l' argomento è molto complicato e abbiamo bisogno dell'aiuto di questi tecnici''
© Riproduzione riservata
Utenti connessi: 4
Condividi: