gestionale telefonia Gestionale Telefonia
HOME » PRIMO PIANO » CASINI: "L'ITALIA HA BISOGNO DI MONTI PIù CHE DI VENDOLA"
Pubblicato il 24/11/2012 10:10

Casini: "L'Italia ha bisogno di Monti più che di Vendola"

gatti, verì, elezioni, monti, de matteis, napolitano, governo, udc, casini, veri', terza repubblica, lista per l'italia

Il leader Udc a Pescara, con De Matteis, Gatti e Nicoletta Verì

Il segnale - importante - è stato lanciato. In una sala tre pezzi importanti della maggioranza di centrodestra in Consiglio Regionale, Verì, Gatti e De Matteis, si sono incontrati con il leader dell'Udc Pierferdinando Casini, a Pescara, in un auditorium Petruzzi pieno all'inverosimile. Folta la rappresentanza di esponenti politici, ma altrettanto nutrita quella di esponenti della società civile e del mondo del volontariato e del terzo settore. In sala anche Achille Lucio Gaspari, figlio dell'ex ministro Remo. A tenere banco le dichiarazioni del presidente Casini che hanno toccato soprattutto i temi nazionali, rilanciando il progetto "Lista per l'Italia".

"Se c'e' chi ritiene che si possa intraprendere la vecchia strada e che di Monti non c'e' piu' bisogno, io lo invidio" - ha detto a Pescara Pier Ferdinando Casini, leader dell'Udc, parlando durante un incontro pubblico. "Invidio la sicurezza di chi dice che di Monti non c'e ' più bisogno" ha aggiunto. "Io penso che c'e' piu' bisogno di Monti che di Vendola, nel futuro dell'Italia, ma sono un democratico e se gli italiani diranno che c'e' piu' bisogno di Vendola che di Monti, ne prenderemo atto tutti e Dio ce la mandi buona". In riferimento al fatto che Mario Monti con e' candidabile, come ha detto il capo dello Stato, Pier Ferdinando Casini ha spiegato che non vuole "scendere in questi dettagli e in queste polemiche", ma ci tiene ad evidenziare che "c'e' uno spirito, una metodologia diversa, di affrontare le vicende dell'Italia che questo governo ha inaugurato con il suo presidente del Consiglio".
"Stiamo attenti, che con le suggestioni questo Paese andra' fuori strada. Quando io sento quello che c'e' dietro gli slogan ad esempio del movimento di Grillo, non posso non pensare a chi agitava il cappio in Parlamento. Poi sappiamo come e' andata a finire". Lo ha detto a Pescara il leader dell'Udc Pier Ferdinando Casini nel corso di un incontro pubblico. "Sono passati venti anni - ha ricordato Casini - da quando i leghisti sventolavano il cappio in Parlamento e oggi mi sembra che ci sia una tragica consequenzialità tra quel cappio sventolato e la vendetta che Grillo propone di fare sulla politica. Pero' - ha suggerito il leader dell'Udc - dobbiamo fare una riflessione: se la politica ha questo tasso di impopolarita', se la gente non va a votare, e se Grillo prende i voti non perche' e' bravo lui ma contro la politica, noi non possiamo pensare che ci sia una sorta di persecuzione contro di noi. Noi dobbiamo farci carico di una mancanza di risposte e delle colpe che ha la politica. E' questo - ha concluso - l'esame di coscienza da fare".
"Vogliamo anticipare i tempi, confrontare le idee, trovare delle soluzioni e dare l'opportunita' ai tanti che in questo momento nel nostro paese, in questa regione, aspettano riferimenti precisi, idee precise e soluzioni concrete". Lo ha detto, oggi pomeriggio, a Pescara, il vice presidente vicario del consiglio regionale d'Abruzzo, Giorgio De Matteis, aprendo i lavori dell'incontro "Dalla crisi socio- economica alla nuova solidarieta'' sociale". All'iniziativa sono presenti anche il leader dell'Udc Pierferdinando Casini, l'assessore regionale Paolo Gatti e il consigliere regionale Nicoletta' Veri'. "Con questa iniziativa - ha aggiunto De Matteis - apriamo un grande dibattito, e diamo l'opportunita'di pensare ad un nuovo aspetto della politica che coinvolga le persone, per il bene comune dei nostri amministrati, dei nostri cittadini abruzzesi e degli italiani".

"La Lista per l'Italia e' un cantiere aperto, formato dalla politica e dalla societa' civile". Lo ha detto oggi a Pescara Pierferdinando Casini a margine di un incontro pubblico, evidenziando che "e' importante continuare il lavoro del presidnete Monti e di questo Governo". L'auspicio espresso da Casini e' che i partiti abbiamo "l'intelligenza e la generosita' di fare un passo indietro per farne due avanti cioe' per consolidare nell'Italia di domani un governo di responsabilita' e di serieta'. Populismo e demagogia e tutte le chiacchiere che abbiamo sentito - ha aggiunto - ci hanno condotto ad essere praticamente nella condizione della Grecia e se questo e' stato evitato e' stato grazie all'azione di questo Governo e di chi lo ha voluto".
"Non ci sono alternative al lavoro politico di Monti, non ci sono alternative ad una fase di responsabilita' nazionale, non c'e' alternativa a quello che noi abbiamo prodotto in Parlamento, cioe' un passo indietro della politica per dar vita ad un governo di responsabilita nazionale". Cosi' si e' espresso il leader dell'Udc Pier Ferdinanando Casini.

 

© Riproduzione riservata

Condividi:

Articoli Correlati



Utenti connessi: 1