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Pubblicato il 14/09/2014 20:08

Farina (Cisl): in arrivo la stangata sulla riabilitazione

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 Dal 1 ottobre prossimo sara' vigente la quota di compartecipazione a carico degli utenti delle strutture di riabilitazione ex art. 26, di quelle dei malati psichici e degli anziani non autosufficienti della Regione Abruzzo: e' quanto disposto con i decreti del Commissario ad Acta della Sanita' n 91 e 92 del 13 agosto 2014. A lanciare l'allarme e' il segretario regionale di Cisl Fp, Davide Farina, che ricorda come intorno "agli stessi decreti, molto controversi ed osteggiati a partire dal 2009 per il loro pesante impatto sociale dall'allora opposizione di centrosinistra con sommosse popolari capeggiate tra gli altri, dagli attuali assessori Sclocco e Paolucci, oggi si registra un silenzio tombale". Secondo la Cisl Fp la disposizione del neo commissario alla sanita, Luciano D'Alfonso, "costituira' un vero e proprio salasso per le famiglie dei destinatari che oscillera' dai circa mille euro al mese per gli anziani non autosufficienti, ai 1.400 euro per i malati psichici e duemila euro per i disabili privi di sostegno familiare". La Cisl Fp ravvisa, negli stessi, profili di illegittimita' nel loro contenuto che espongono i decreti alla possibilita' di essere impugnati: c'e' da sottolineare come detti decreti siano "drammaticamente" stridenti con le indicazioni dettate dal nuovo "patto per la salute 2014/2016" che all'art. 8 prevede "una revisione/introduzione del sistema della partecipazione alla spesa sanitaria che tenga conto che la stessa non costituisca e rappresenti una barriera per l'accesso ai servizi ed alle prestazioni da parte del cittadino utente". Il sindacato propone al neo commissario D'Alfonso "un momento di profonda riflessione sul delicato tema oggetto della discussione, mantenendo ferma la validita' dei provvedimenti emanati, ma nel contempo differire la data di prima applicazione al 1 gennaio 2015". "Cio' consentirebbe, nel frattempo - spiega Farina - l'adozione e l'operativita' del Piano Extraospedaliero della Residenzialita' e Semiresidenzialita', varato con DCA 52/2012, l'attualizzazione della valorizzazione delle tariffe dei diversi setting, compresi quelli di nuova istituzione e solo allora stabilire le quote di compartecipazione come da DPCM novembre 2001, rendendole compatibili con le possibilita' economiche delle famiglie/comuni a cui esse si indirizzano. Il tutto permettera' realmente che il sistema sanitario possa essere finanziabile, sostenibile economicamente ed accessibile a chi 'sfortunatamente' ne ha diritto". "Peraltro - sottolinea il segretario regionale Cisl Fp - l'intera operazione dara' credibilita' ed affidabilita' a tutti gli impegni presi dal Governatore in campagna elettorale nel visitare tante di queste strutture sanitarie alle quali, congiuntamente alle famiglie dei pazienti in esse ospitate, ha piu' volte dato garanzia che con il 'suo' Governo avrebbe dato certezza di continuita' e garanzia di prestazioni sanitarie a tutto il comparto della Disabilita', Salute Mentale ed Anziani non autosufficienti"

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