Il Pescara crolla contro il Torino. I biancazzurri perdono per 3-0 ma soprattutto mostrano molti passi indietro sul piano del gioco e della personalità. I ragazzi di Stroppa non hanno praticamente mai tirato in porta e malgrado un Perin in stato di grazia (che ha parato anche un rigore) nel primo tempo non sono mai riusciti a mettere in difficoltà gli avversari.
L'espulsione di Terlizzi non ha certo agevolato il Pescara ma dopo la sconfitta contro l'Inter ci si attendeva un atteggiamento diverso in campo.
Dopo un avvio equilibrato il Toro si scatena e per il Pescara, a cui non basta un buon Perin (rigore parato a Bianchi), cala il buio dopo essere rimasto in dieci per l'espulsione di Terlizzi. Le firme del successo granata sono di Sgrigna, Brighi e Bianchi.
Cerci parte dalla panchina, mentre Agostini e Birsa, arrivati ieri, non sono ancora a disposizione. Esordio per Sgrigna al fianco di Bianchi in attacco.
Stroppa a sorpresa lascia Vukusic, Abbruscato e Colucci in panchina. Weiss, Blasi e Jonathas partono dal primo minuto nel modulo 4-2-3-1.
Al 9' primo brivido con cross dalla destra di Stevanovic, sul pallone si avventa Bianchi che prova a colpire in tuffo di testa non riuscendo a deviare verso la porta. Il Torino mantiene il possesso palla, il Pescara ha maggiori difficolta' ad avvicinarsi dalle parti di Gillet. Al 27' Terlizzi atterra Bianchi in area al momento della conclusione; Russo assegna il rigore, il difensore biancazzurro viene espulso e il Pescara resta in dieci: dal dischetto Rolando Bianchi si fa respingere la conclusione sul palo da Perin, bravo a intuire tuffandosi sulla sua destra. La squadra di Stroppa subisce l'inferiorita' numerica e al 34' il Torino passa in vantaggio: sponda di testa di Bianchi per Sgrigna che con il destro di potenza infila Perin; dimenticate le polemiche dell'ultima settimana dopo la panchina a Siena all'esordio.
Al 27' Terlizzi atterra Bianchi in area al momento della conclusione; Russo assegna il rigore, il difensore biancazzurro viene espulso e il Pescara resta in dieci: dal dischetto Rolando Bianchi si fa respingere la conclusione sul palo da Perin, bravo a intuire tuffandosi sulla sua destra. La squadra di Stroppa subisce l'inferiorita' numerica e al 34' il Torino passa in vantaggio: sponda di testa di Bianchi per Sgrigna che con il destro di potenza infila Perin; dimenticate le polemiche dell'ultima settimana dopo la panchina a Siena all'esordio.
Il Pescara in evidente difficolta' prova ad alzare il baricentro ma non riesce mai a calciare verso la porta avversaria, il Torino controlla e il primo tempo si chiude sull'1-0. Nella ripresa al 5' Sgrigna, lanciato da Gazzi, si presenta solo davanti a Perin ma si fa respingere la conclusione dall'ottimo portiere. Al 14' il Torino raddoppia: Bianchi ruba palla sulla trequarti, serve in verticale Sgrigna, in fuorigioco, assist in area dove l'accorrente Brighi insacca.
Al 17' il tris del Torino con un colpo di testa di Rolando Bianchi che raccoglie un cross dalla destra di Masiello.
"E' stata una partita in salita ma prima dell'espulsione di Terlizzi non avevamo rischiato granché". Il tecnico del Pescara Giovanni Stroppa commenta la sconfitta per 3-0 patita nell'anticipo di campionato sul campo del Torino. "Gia' in undici contro undici non era facile - spiega Stroppa a Sky - per il possesso palla basso del Toro, pero' prima di quell'episodio non avevamo corso rischi. Con l'uomo in meno per gran parte del primo tempo abbiamo fatto solo difesa passiva, poi qualcosa in piu' ma senza mai tirare in porta. Troppo poco. Nella ripresa, abbiamo cercato di concedere il meno possibile, correndo molto e non sempre bene. Era pero' una partita difficile nata male: l'avevamo preparata diversamente, potevamo fare meglio ma da quell'episodio e' stata tutta in salita".
"Rispetto alla settimana scorsa sono un fiore. Ci sono tre punti in piu' in classifica; ma soprattutto c'e' stata una bella prestazione. La partita di questa sera infatti l'abbiamo dominata dall'inizio alla fine: abbiamo realizzato 3 gol ed il pubblico si e' divertito, cosi' come, credo, anche i calciatori". Cosi', al termine di Torino-Pescara, ai microfonmi si SKy, Giampiero Ventura, allenatore dei granata.
"Nel calcio si dicono un sacco di sciocchezze. Sgrigna non si e' mai lamentato: parliamo del nulla. Se poi qualcuno ha fatto delle dichiarazioni esso si deve assumersene la responsabilita'. Sgrigna ha segnato un gol ed ha fatto un assist. Oggi ha giocato perche' questa era una partita adatta alle sue qualita' ed ha fatto bene.
Allo stesso modo ritengo che abbia fatto bene tutto il Torino: sono contento per i giocatori e per il nostro pubblico", ha precisato Ventura.
"Ormai, comunque, ho fatto l'abitudine alle chiacchiere. Anche su Rolando Bianchi, ad esempio, sono sereno: hanno scritto piu' volte che doveva andare via; ma lui e' una pedina importante di questo gruppo. Ed il gruppo e' fondamentale in questo Torino", ha concluso l'allenatore granata.
(La video intervista è del canale youtube della Delfino Pescara)
TORINO (4-2-4): Gillet sv; Darmian 6, Glik 6, Ogbonna 6, Masiello 6; Gazzi 6.5, Brighi 6.5; Santana 6.5, Bianchi 6.5 (33' st Sansone sv), Sgrigna 7 (19' st Meggiorini sv), Stevanovic 6 (27' st Cerci sv).
In panchina: Gomis, Rodriguez, D'Ambrosio, Di Cesare, Basha, Vives, Verdi.
Allenatore: Ventura 6.5.
PESCARA (4-3-3) Perin 6.5; Zanon 6, Capuano 5.5, Terlizzi 4, Bocchetti 5.5; Bjarnason 5.5, Blasi 5.5, Cascione 6 (30' st Colucci sv); Weiss 5.5, Jonathas 5 (1' st Vukusic), Caprari sv (30' pt Romagnoli 6).
In panchina: Pellizzoli, Crescenzi, Balzano, Cosic, Nielsen, Brugman, Quintero, Velik, Abbruscato.
Allenatore: Stroppa 5.5 ARBITRO: Russo di Nola 6.
RETI: 34' pt Sgrigna, 14' st Brighi, 18' st Bianchi NOTE: Giornata nuvolosa, terreno in discrete condizioni.
Spettatori: 16 mila circa. Espulso: 27' pt Terlizzi per fallo su chiara occasione da rete. Ammoniti. Zanon, Darmian, Blasi. Angoli: 5-0. Recupero: 2'; 3'. Al 29' del primo tempo Bianchi si fa respingere un rigore da Perin.
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