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Pubblicato il 01/10/2012 08:08

Il Pescara supera il Cagliari 2 a 1

pescara, cagliari

Bella vittoria dei biancazzurri che salgono a quota sette punti. Video intervista a Stroppa, Terlizzi e Perin

Il Pescara sfrutta al meglio il momento no del Cagliari per centrare il secondo successo consecutivo, dopo la vittoria ottenuta contro il Palermo e spiccare il volo in classifica abbandonando i bassifondi. Un due a uno che probabilmente mettera' la parola fine dell'avventura di Massimo Ficcadenti sulla panchina della formazione sarda, diventata rovente nelle ultime ore. Mentre dall'altra parte della barricata c'e' un Giovanni Stroppa che gongola perche' la sua creatura sta, finalmente, prendendo la fisionomia che il tecnico le aveva disegnato.



Di sicuro i padroni di casa, che dopo un botta e risposta durato un mese hanno ottenuto l'apertura al pubblico, anche se per il momento solo parziale, del nuovo impianto di Is Arenas a Quartu Sant'Elena, non sono stati molto fortunati e a niente sono valsi di tentativi di Pinilla e compagni, di mettere la gara in discesa per il rossoblu'. Che sarebbe stato un pomeriggio difficile lo si e', poi, capito quando Dessena ha centrato il palo, alla seconda di due conclusioni ravvicinate, nella stessa porta in cui il 2 settembre scorso il Cagliari falli' due rigori contro l'Atalanta. A conti fatti, pero', il Pescara non ha certo rubato nulla ed, anzi, ha meritato un successo che ha costruito con pazienza, sfruttando le distrazioni difensive dei padroni di casa. Dopo un primo tempo quasi totalmente a favore del Cagliari che si e' reso pericoloso solo a sprazzi, ma che ha sempre trovato sulla sua strada un Perin in vena di prodezze, in avvio di ripresa e' arrivato il gol di Terlizzi che ha gelato i rossoblu'. Al 5' Ariaudo ha sbagliato l'uscita e ha perso palla, costringendo Rossettini ad un fallo al limite dell'area che gli e' costato anche il cartellino giallo.

 La palla, calciata da Terlizzi, ha assunto una strana traiettoria dopo un tocco in barriera ed ha beffato un incolpevole Agazzi. A peggiorare la situazione per il Cagliari, quattro minuti dopo, e' arrivata la seconda ammonizione di Rossettini che e' stato colpevole di un fallo ingenuo sull'imprendibile Weiss. Con l'uomo in meno, il Cagliari ha praticamente ammainato la bandiera rossoblu' e il Pescara ne ha approfittato, su un'azione di rimessa, per chiudere i conti con Weiss. A nulla e' servito l'assalto finale dei padroni di casa che con tanto orgoglio ma con poca lucidita', non sono riusciti ad ottenere il pari, ma sono arrivati al gol della bandiera realizzato da Pinilla su calcio di rigore concesso dal direttore di gara al 37 per fallo di mano di Terlizzi su conclusione di Nainggolan. Il forcing finale non ha prodotto risultati e alla fine ad esultare sono stati gli ospiti che hanno portato a casa tre punti che consentono ai biancocelesti di raggiungere a quota sette Milan e Bologna. Notte fonda invece per il Cagliari scivolato all'ultimo posto in compagnia del Siena. Si attendono ora le decisioni di Cellino per il futuro del tecnico Ficcadenti che, contestato dai tifosi, ora rischia davvero grosso

 


Questi punti ce li siamo guadagnati sul campo, ora dobbiamo eliminare gli errori e poi possiamo giocarcela alla pari con tutti". Giovanni Stroppa e' molto soddisfatto per la vittoria ottenuta dal Pescara sul campo del Cagliari, il secondo successo consecutivo per la formazione abruzzese dopo un avvio difficile. "Non dobbiamo dimenticare che anche i risultati negativi erano arrivati dopo buone prestazioni - ha spiegato il tecnico del Pescara ai microfoni di Sky - Ora dobbiamo limare gli errori, anche oggi ne abbiamo commesso uno sul 2-0 permettendo al Cagliari di riaprire la partita. Dobbiamo soffrire e farlo insieme, ma possiamo fare bene".



Cagliari-Pescara 1-2 (0-0)

CAGLIARI (4-3-3): Agazzi 6, Perico 5 (22' st Casarini 6) , Rossettini 4, Ariaudo 6, Pisano 5, Dessena 5.5 (8' st Cossu), Nainggolan 6, Ekdal 5, Sau 6 (10' st Astori 6) , Pinilla 5, Ibarbo 6. (25 Avramov, 8 Avelar, 18 Nene', 19 Ribeiro). All.: Ficcadenti 5.
PESCARA (4-3-3): Perin 7, Zanon 6.5, Terlizzi 7, Bocchetti 6, Balzano 6, Nielsen 6.5, Colucci 6.5 (24' st Blasi 6), Cascione 6.5, Quintero 6 (42' pt Weiss 7 ), Vukusic 6 (21' st Abbruscato 6), Caprari 6. (32 Pelizzoli, 5 Capuano, 6 Romagnoli, 8 Bjarnason, 16 Brugman, 10 Celik). All.: Stroppa 7.
Arbitro: Damato di Barletta 6.
Reti: nel st 5' Terlizzi, 31' Weiss, 37' Pinilla su rigore.
Angoli: 8 a 0 per il Cagliari.
Recupero: 1' e 3' Ammoniti: Zanon, Blasi, Pisano, Ekdal, Nielsen e Rossettini per gioco scorretto, Weiss per proteste, Terlizzi per fallo di mano.
Espulso al 9' Rossettini per doppia ammonizione.
Spettatori: 4.400 circa.

I GOL - 5' st: punizione dal limite di Terlizzi di sinistro e Agazzi, tradito da una deviazione della barriera, non puo' intervenire.
- 31' st: Weiss servito sulla sinistra da Abbruscato, supera bene Pisano e infila Agazzi sull'angolino lontano con un destro a rientrare.
- 37' st: tiro di Nainggolan da fuori e Terlizzi tocca di mano in area. Pinilla dal dischetto trasforma con sicurezza.

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