Istituzione del collegio unico regionale, introduzione delle tre preferenze (di cui una obbligatoriamente di genere diverso), abolizione del listino. Sono le proposte che il Presidente del Consiglio regionale Nazario Pagano formalizzera' nell'ambito del dibattito sulla nuova legge elettorale regionale, attualmente all'esame in Commissione.
Oggi l'Abruzzo e' suddiviso in quattro collegi elettorali, ognuno coincidente con il territorio delle singole Province. Sulla scheda, poi, l'elettore puo' indicare una sola preferenza. "Nell'ampio processo di riordino che sta interessando l'intero sistema istituzionale e amministrativo regionale - spiega Pagano - credo sia arrivato il momento di procedere anche a questo tipo di riforma.
Dalla prossima legislatura il Consiglio regionale sara' composto da 31 membri, 14 in meno di quella attuale, ed e' inevitabile che vada rivista anche la ripartizione territoriale dei collegi. L'Abruzzo, con il suo milione e 300mila abitanti, deve ragionare in termini di 'Citta'-Regione'. L'introduzione di un unico collegio elettorale contribuirebbe a rafforzare il ruolo istituzionale dei Consiglieri, che saranno sempre piu' veri e propri 'deputati regionali'. E' sacrosanto difendere e tutelare le istanze dei diversi territori, ma oggi questo compito viene assicurato dal Cal, le cui competenze nei prossimi mesi verranno ulteriormente ampliate. Il Consiglio regionale ha invece un ruolo diverso: rappresenta tutti gli abruzzesi, al di la' degli steccati e delle appartenenze politiche".
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