"Le Regioni Lombardia, Umbria e Trentino hanno chiesto di poter aderire al progetto della Macroregione adriatico ionica". Lo ha annunciato il presidente della Regione Marche, Gian Mario Spacca, intervenendo questa mattina a Pesaro all'iniziativa "Marche 2020", un confronto sul territorio sui progetti per l'utilizzo dei fondi dell'Unione europea della prossima programmazione 2014-2020. L'Unione europea ha concesso alle tre Regioni questa possibilita'. "E' la dimostrazione - commenta Spacca - del peso che l'Europa assegna alla Macroregione adriatico ionica: allargando anche oltre la fascia costiera il bacino delle Regioni aderenti, la Ue imprime una spinta ancora piu' forte alla Strategia". Della Macroregione Adriatico Ionica fanno parte otto Stati: Albania, Bosnia-Erzegovina, Croazia, Grecia, Italia, Montenegro, Serbia e Slovenia. Le Regioni italiane coinvolte nelle Macroregione sono, oltre alle Marche - che ad Ancona ospitano la sede del segretariato dell'Iniziativa adriatico ionica e una vasta rete di Forum tematici - Friuli Venezia Giulia, Veneto, Emilia Romagna, Abruzzo, Molise, Puglia, Basilicata, Calabria, Sicilia. La prossima tappa della Macroregione Adriatico Ionica sara' il 6 e il 7 febbraio ad Atene, dove sara' presentato il Piano d'azione con i progetti - frutto anche del confronto con gli stakeholder - da realizzare nella Macroregione.
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