Gestionale Telefonia 
Processo lady Bmw, confermata in appello la condanna a Barretta
La Corte d'Appello dell'Aquila ha confermato la condanna a sette anni e sei mesi per truffa aggravata, inflitta in primo grado dal Tribunale collegiale di Pescara, a Ernani Barretta , proprietario della country house "Rifugio Valle Grande" di Pescosansonesco, per la vicenda relativa ai ricatti a donne facoltose tedesche, tra cui Susanne Klatten, una delle maggiori azioniste della Bmw. Per l'accusa Helg Sgarbi, che per questa vicenda sta scontando sei anni di carcere in Germania, agganciava le donne, Barretta invece filmava i rapporti sessuali. I giudici aquilani hanno anche confermato che Barretta dovra' risarcire circa 7 milioni di euro a Susanne Klatten, e oltre due milioni di euro e circa 400 mila euro alle altre due vittime. Dopo che saranno rese note le motivazioni, attese tra 90 giorni, il difensore di Barretta, l'avvocato Sabatino Ciprietti, valutera' se fare ricorso in Cassazione. La Corte d'Appello ha inoltre respinto l'appello del pm Gennaro Varone contro l'assoluzione della moglie di Barretta, Beatrice, e dei figli Clelia e Marcello, e di Gabriele Franzischa Sgarbi, moglie del gigolo' svizzero Helg Sgarbi. I giudici hanno anche revocato il sequestro dei beni dei figli e della moglie di Barretta
© Riproduzione riservata
Articoli Correlati
-
Processo Ato, ascoltati i testimoni
Ultimo aggiornamento 27/04/2015 14:02 -
Processo Ato, nuovo rinvio
Ultimo aggiornamento 13/01/2015 16:04 -
Processo per la morte di Morosini aperto a Pescara
Ultimo aggiornamento 01/12/2014 12:12 -
Processo Ato al via a Pescara
Ultimo aggiornamento 07/10/2014 18:06 -
Inchiesta Re Mida, al via il processo a Pescara
Ultimo aggiornamento 14/04/2014 17:05 -
Piaf! The Show, al d’Annunzio in esclusiva nazionale
Ultimo aggiornamento 29/07/2015 12:12
Condividi: