La Fiom Cgil e la Rsa hanno chiesto un incontro sindacale alla Sevel per chiarire il comportamento aziendale in merito all'utilizzo dei permessi della legge 104 che, dice la Fiom in una nota 'hanno visto diverse lavoratrici e lavoratori vedersi recapitare sanzioni disciplinari. Oggi, addirittura, scopriamo che la Legge 104 e' un diritto opinabile e che la Sevel puo' decidere di indagare sulle modalita' di assistenza che il lavoratore offre al proprio caro, pena il licenziamento. Quello che sta accadendo - aggiunge la Fiom - deve essere letto ed interpretato come una vera e propria campagna atta ad intervenire sulla psicologia e sulla cultura interna ed esterna allo stabilimento. Cio' che avviene in Sevel serve inoltre a giustificare i provvedimenti di dubbia correttezza legale, ma di certa manomissione del legame tra maestranze ed azienda. Questo comportamento aziendale e' reso possibile dallo smantellamento del quadro dei diritti e delle regole di gestione delle relazioni che gli accordi vergogna sottoscritti dai 'firmatutto' hanno effettuato'.
© Riproduzione riservata
Utenti connessi: 3
Condividi: