Secondo il sondaggio sulle intenzioni di voto alla Camera elaborato da Emg e diffuso questa sera nel corso del TgLa7 diretto da Enrico Mentana, se si andasse al voto la coalizione di centrodestra sarebbe in vantaggio al 35%, il centrosinistra risalirebbe ancora al 30,3%, mentre continuerebbe a flettere il Movimento 5 Stelle al 23%. L'astensione resterebbe invariata al 29,6%, le schede bianche risalirebbero al 2,5% mentre gli indecisi sarebbero al 14,3%. Scende del 3% la fiducia nel premier Enrico Letta che si attesterebbe al 41%.
In particolare, rispetto alla settimana scorsa le rilevazioni indicano che la coalizione di Berlusconi-Maroni guadagnerebbe lo 0,4% e sarebbe al 35%, nonostante il lieve calo del Pdl al 26,5% (-0,1%) e di Fratelli d'Italia al 2,1% (-0,1%). Per contro salirebbero la Lega Nord-Lista Lavoro e Libertà al 4,8% (+0,5%) e La Destra all'1% (+0,1%) mentre altri partiti di centrodestra (Grande Sud, Mpa, Intesa Popolare, Mir, Pensionati, Liberi per l'Italia Equa) resterebbero stabili allo 0,6%.
Risalirebbe dello 0,1% la coalizione di centrosinistra che raggiungerebbe il 30,3%, con il Pd al 23% (+0,2%), Sel al 6,1% (+0,1%), Psi allo 0,7% (-0,1%) ed altri partiti (Centro democratico e Svp) allo 0,5% (-0,1%).
Guadagnerebbe lo 0,4% la coalizione di Scelta civica con Monti al 7,5%, con Scelta civica al 5,7% (+0,4%) e stabili sia l'Udc all'1,4% che Fli allo 0,4%.
Flette ancora il Movimento 5 Stelle di Beppe Grillo che perderebbe lo 0,4% e avrebbe il 23% dei consensi.
Infine, tutti gli altri partiti, tra cui Rifondazione comunista (1,3%), l'Idv (0,9%), Verdi (0,6%) e altri ancora (1,4%) otterrebbero il 4,2% (-0,5%).
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