Convegni, libri, novita' editoriali, un francobollo, una moneta d'argento, un profumo e perfino una torta da guinness dei primati che occupera' un'intera piazza a Pescara. Un elenco lunghissimo di iniziative in cantiere per celebrare i 150 anni dalla nascita di Gabriele d'Annunzio, il poeta nato a Pescara il 12 marzo del 1863 e del quale ricorrono anche i 75 anni dalla morte, avvenuta il 1° marzo 1938 al Vittoriale degli Italiani, ultima dimora del grande letterato, a Gardone Riviera in provincia di Brescia.
E sara' proprio la Fondazione Vittoriale, presieduta dal 2008 dallo scrittore e giornalista Giordano Bruno Guerri (componente del comitato organizzatore dei festeggiamenti), a dare il via alle celebrazioni il prossimo 2 marzo, con la presentazione di un manoscritto, che si credeva perduto, ma che e' stato invece recentemente ritrovato e acquisito dal Museo. Si tratta di 74 fogli zeppi di correzioni di un'opera d'annunziana nota, ma il cui titolo e' ancora 'top secret'. "Sara' una sorpresa, un colpo mancino", afferma all'Adnkronos Giordano Bruno Guerri, raccontando che, sempre quel giorno al Vittoriale sara' inaugurata una scultura di Velasco Vitali ispirata a D'Annunzio e saranno riaperte Le Vallette e il Laghetto delle Danze, settori della fastosa dimora del 'vate' chiusi da decenni.
Ma l'appuntamento ludico piu' divertente sara' a Pescara, il 12 marzo, quando i pasticceri del capoluogo abruzzese realizzeranno una torta da guinness dei primati, che occupera' l'intero Piazzale Michelucci, uno spazio capace di ospitare ben 800 persone sedute.
Sara' il taglio della torta a festeggiare ufficialmente il 150esimo anniversario della nascita del poeta.
A suggello dell'evento, ci sara' l'emissione di un francobollo da 70 centesimi dedicato a D'Annunzio e di una moneta d'argento da cinque euro coniata dalla Zecca dello Stato. Sempre Pescara, il 12 e il 13 marzo, rendera' omaggio al suo illustre figlio con un convegno internazionale, che vedra' riuniti nella citta' abruzzese i maggiori studiosi provenienti da tutto il mondo.
Le celebrazioni proseguono a maggio al Salone del Libro di Torino, che sara' dedicato a D'Annunzio (per la prima volta nella storia la kermesse reca una dedica a uno scrittore), dove sara' allestito uno spazio allestito per l'autore della 'Pioggia nel pineto', con una mostra di libri e di nuovi documenti acquisiti dal Vittoriale e un convegno intitolato 'Gabriele d'Annunzio innovatore: nuove tecnologie per i beni culturali'. "Sara' l'occasione -spiega Guerri- per mostrare le molteplici possibilita' che le nuove tecnologie offrono alla ricerca sui beni culturali, e partiremo da quanto hanno fatto i Ris dei Carabinieri con il manoscritto di 'La Gioconda'. Inoltre metteremo a disposizione del pubblico un ipertesto multimediale molto complesso realizzato da Mondadori".
Moltissime le pubblicazioni previste, tra le quali spicca quella della Fondazione Corriere della Sera, un volume sui rapporti tra D'Annunzio e il quotidiano milanese. Il 'Giornale' pubblichera' inoltre una vita del Poeta a fumetti. A febbraio, per i tipi della Mondadori, uscira' 'La mia vita carnale', un libro scritto da Giordano Bruno Guerri, gia' autore di 'Gabriele d'Annunzio. L'amante guerriero', che esplora gli ultimi anni di vita del 'vate', quelli compresi tra il 1921 e il 1938, trascorsi interamente al Vittoriale.
Guerri annuncia il restauro dell'Isotta Fraschini e della Fiat T4, l'auto con la quale D'Annunzio entro' a Fiume, che circoleranno "sia dentro, sia fuori dal Vittoriale. Anche perche' la Mille Miglia di quest'anno sara' dedicata al 'Vate'", chiarisce Guerri. Sottolineando che anche il Festival della Versiliana sara' intitolato all'autore della 'Figlia di Iorio', testo che verra' messo in scena nel corso di quella rassegna da Giorgio Albertazzi, mentre il giovane Edoardo Sylos Labini portera' in giro per l'Italia lo spattacolo dal titolo 'Gabriele d'Annunzio fra amori e battaglie'.
E poi ancora mostre, un convegno all'Universita' di Verona e perfino un treno, quello della metropolitana di Brescia la cui inaugurazione e' prevista il 20 febbraio, che si chiamera' D'Annunzio.
Tutti eventi che si aggiungono a quelli che il Vittoriale organizza ogni anno, come il Festival estivo a Pescara e quello di Gardone Riviera, 'Tener-a-mente'. E ancora una mostra itinerante in una decina di istituti italiani di Cultura, che parte da Atene e si conclude negli Usa, dove il ministero degli Esteri ha inserito i 150 anni del Poeta nell'ambito dell'anno della cultura italiana negli States.
Infine, sara' riproposto il profumo 'Aqua Nuntia' che il Vate aveva creato, e molti prodotti industriali, come il liquore Aurum, le penne Aurora, gli abiti Kiton, alcune creazioni del gioielliere Buccellati e i cremini Fiat della Majani, saranno presenti a tutte le manifestazioni con impressa una dedica a d'Annunzio.
"La sua attualita' -spiega Guerri- sta nel fatto che D'Annunzio era un visionario e un anticipatore della modernita'. Basti pensare alla Costituzione di Fiume, che in tempi in cui si discuteva di dare il voto alle donne, prevedeva addirittura l'eleggibilita' delle donne, la presenza degli studenti nei direttivi scolastici e degli operai in quelli delle fabbriche, il multilinguismo e il multiculturalismo. Ma soprattutto la partecipazione dell'intellettuale, parola inventata da lui, come motore nella vita pubblica. Lui ha anche coniato la definizione 'beni culturali', di cui e' stato il primo difensore, e ha individuato e promosso la fusione fra commercio e opera dell'intelletto. Fra l'altro ha portato avanti la figura di se stesso come testimonial. E a proposito di cimeli, il gran parlare che si fa di D'Annunzio e del Vittoriale -conclude Guerri- ha rilanciato un mercato, che era quasi spento, di autografi e cimeli dannunziani che se fossero quotati in borsa avrebbero valutazioni altissime".
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