Un progetto di divulgazione culturale che coinvolgera' universita' e scuole di tutta Italia; iniziative nell'ambito del Salone Internazionale del Libro; eventi in tutto il Mondo, dalla Francia all'Inghilterra, dagli Stati Uniti al Giappone: sono solo alcune delle iniziative in programma nell'ambito dei 150 anni dalla nascita di Gabriele d'Annunzio, promosse, tra gli altri, dal 'Comitato 150/mo anniversario dalla nascita di Gabriele d'Annunzio', nato proprio con l'obiettivo di coordinare le diverse attivita'.
Del Comitato, oltre a personaggi locali come il sindaco di Pescara, Luigi Albore Mascia, fanno parte studiosi, storici, amministratori pubblici ed esponenti del mondo della cultura di tutta Italia e non solo: vi sono, tra gli altri, Giordano Bruno Guerri, consulente d'immagine del Comune di Pescara e presidente della Fondazione Vittoriale degli italiani, Vittorio Sgarbi, Carla Fracci, Ernesto Galli della Loggia, Clemente Mimun, Alessandro Sallusti ed Alain Elkann.
Tra le iniziative piu' significative vi e' sicuramente un progetto di divulgazione culturale sul tema 'L'Italia del Novecento all'alba della modernita': d'Annunzio e le strategie di comunicazione di massa' che, promosso dall'Universita' 'd'Annunzio' di Chieti-Pescara e dal Vittoriale degli Italiani, insieme al Comune del capoluogo adriatico e all'Aurum, coinvolgera' atenei e istituti scolastici di tutta Italia.
Proprio a d'Annunzio, tra l'altro, sara' dedicato il prossimo Salone Internazionale del Libro e l'Abruzzo sara' presente con uno stand finalizzato a presentare le eccellenze enogastronomiche. Grazie alla collaborazione con il Ministero degli Esteri, inoltre, le celebrazioni dannunziane arriveranno anche all'estero, negli Stati Uniti e nelle universita' di Francia, Inghilterra e Giappone, con mostre e giornate di studio. Numerosi anche gli spettacoli teatrali previsti, come la 'Figlia di Iorio' di Giorgio Albertazzi. Non mancheranno iniziative istituzionali, con una moneta appositamente coniata dalla Zecca dello Stato e l'emissione di un francobollo da parte di Poste Italiane, ed editoriali, con il contributo del Corriere della Sera e della Mondadori.
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