gestionale telefonia Gestionale Telefonia
HOME » SPETTACOLO » VALERIA PICCINI STAR DEL CAFé LES PAILLOTES DI PESCARA
Pubblicato il 24/07/2013 10:10

Valeria Piccini star del Café Les Paillotes di Pescara

paillotes, de cecco, café les paillotes, la caita, valeria piccini

Ancora una donna al Café Les Paillotes per il quinto appuntamento di "A cena con le star": dopo i successi degli scorsi appuntamenti inaugurati da Heinz Beck, al ristorante stellato di Pescara arriva Valeria Piccini, chef di Caino a Montemerano (GR).
Voluta dal Cavalier Filippo Antonio De Cecco, Patron di casa e Presidente del Pastificio, "A cena con le star" prende vita dall'idea del Restaurant Manager Andrea La Caita ed ha riscosso un grande successo nell'edizione 2012: grazie alla collaborazione con il giornalista Luigi Cremona e Lorenza Vitali di Witaly, maestri nel mondo dell'enogastronomia, quest'anno 10 famosi chef stellati si avvicenderanno per 11 diverse giornate al fianco del Resident Chef del Café Les Paillotes, Davide Pezzuto, per condividere esperienze e passioni con i partecipanti.
Tema ispiratore per Valeria Piccini, nella giornata di venerdì 26 luglio: "La mia cucina maremmana"
La Piccini, come gli importanti colleghi che hanno già preso parte alla manifestazione nelle scorse settimane, terrà un corso di cucina per circa 25 persone, a partire dalle 10:30 del mattino: i partecipanti potranno apprezzare le peculiarità della sua cucina, mettendo in pratica suggerimenti, tecniche e tutti i segreti che lo chef saprà regalare.
Per celebrare l'intensa mattinata ai fornelli, tutti potranno concedersi un delizioso pranzo a buffet preparato da Davide Pezzuto, nella splendida cornice del beach bar Café Les Paillotes; nel tardo pomeriggio, aperitivo finger food e bollicine sulla spiaggia, a pochi passi dal mare, per vivere appieno l'esperienza nello splendido lido.
Con l'imbrunire, Valeria Piccini preparerà insieme al resident chef del Café Les Paillotes una indimenticabile cena di cinque portate: il menu prende il via con un gelato all'aglio con coulis di pomodoro, prosegue con il baccalà arrostito con centrifugato di pomodori verdi, appetitosi tortelli cacio e pere con salsa di rape rosse e spalla di agnello servita con salsa alle bucce di melanzane e cagliata di pecora. Conclude l'esperienza la deliziosa emulsione di arancia e olio extravergine di oliva, con gelato al latte di capra e falso pepe del Perù.

A Montemerano, borgo toscano in provincia di Grosseto, Valeria Piccini e Maurizio Menichetti guidano con passione Caino: non solo un ristorante, ma anche locanda accogliente, bottega e cantina di assoluta qualità, espressione dell'eccellenza enogastronomica locale. Lei, un'autodidatta dal cervello fino, con istinto e mano leggera riesce a percorrere e ripensare i piatti della cucina maremmana, perfino quelli di selvaggina, con tocco moderno e presentazione elegante.
Il calendario degli appuntamenti con i grandi virtuosi dei fornelli prosegue venerdì 2 agosto con Chicco Cerea, chef del ristorante Da Vittorio a Brusaporto; venerdì 9 agosto, Lorenzo Cogo, giovanissimo ma già pluripremiato, dal ristorante El Coq a Marano Vicentino; venerdì 16 agosto giocherà in casa Davide Pezzuto; venerdì 23 agosto allieterà gli ospiti Salvatore Tassa, di Colline Ciociare ad Acuto; venerdì 30 Mauro Uliassi, chef dell'omonimo Uliassi Senigallia e infine, domenica 1° settembre Gran Finale con Heinz Beck e Davide Pezzuto.
Il Café Les Paillotes si avvale da tempo della consulenza di Heinz Beck, grazie al quale il ristorante ottiene l'ambita stella Michelin nel 2009. Resident Chef del Cafè Les Paillotes, Davide Pezzuto: forte della splendida esperienza maturata a "La Pergola" del Rome Cavalieri, dove è stato sous chef proprio di Heinz Beck, Davide approda al "Café Les Paillotes" e mantiene la stella assegnata dalla prestigiosa Guida rossa. La sua è una cucina mediterranea, che ruota intorno al concetti di semplicità e rispetto della materia prima. I suoi piatti, infatti, non prevedono mai più di tre o quattro ingredienti e vengono preparati con metodi di cottura in grado di non alterare il gusto autentico delle pietanze e, quindi, del piatto.

 

© Riproduzione riservata

Condividi:

Articoli Correlati



Utenti connessi: 1