Pasquale Marino e' il nuovo allenatore del Pescara. L'ufficialita' e' arrivata oggi dal presidente biancazzurro, Daniele Sebastiani, nel corso della conferenza stampa di presentazione della campagna abbonamenti 2013/2014.
"Presenteremo Marino sabato prossimo", ha detto Sebastiani. A poche ore di distanza dal rifiuto di Zdenek Zeman (che ha detto no al ritorno in Abruzzo), la societa' ha quindi chiuso la trattativa per l'ex allenatore di Genoa, Udinese, Parma e Catania. Il tecnico siciliano, che ha vinto quattro campionati cadetti in carriera, portera' nel suo staff il suo vice Massimo Mezzani e il preparatore dei portieri Catello Senatore.
"Pensiamo e speriamo che sia la persona giusta - ha sottolineato il nuovo direttore sportivo del Pescara, Giorgio Repetto -. Ho cercato di capire, tra i 4-5 allenatori che ho contattato, chi metteva il Pescara come prima scelta. Marino ha aspettato la mia chiamata pur avendo altre offerte, mi fa molto piacere che abbia rifiutato squadre di ottima levatura per aspettare noi".
Siciliano di Marsala, classe '62, Pasquale Marino e' pronto ad iniziare la sua avventura sulla panchina del Pescara. Appena conclusa la stagione 1996-1997 da calciatore con il Catania, Marino ha iniziato subito ad allenare nei Dilettanti.
Durante la stagione 2001-02 il quotidiano "L'Unita'" pubblico' un'indagine computerizzata per capire quale squadra, a livello europeo, esprimesse il miglior calcio. Ebbene, la compagine prima in classifica risulto' essere proprio il Paterno' allenato da Marino. Nel 2002-03 e' passato al Foggia e ha ottenuto la promozione in Serie C1. Mantenuta la categoria sempre con il Foggia nel 2003-04 (9^ posto), nel 2004-2005 e' stato ingaggiato dall'Arezzo, in Serie B. Sostituito a meta' campionato da Marco Tardelli, e' stato richiamato e ha concluso la stagione al 14^ posto. Nel 2005-06 e' tornato al Catania, questa volta da allenatore, conquistando la promozione in serie A e l'anno successivo la salvezza alla fine di un esaltante campionato culminato con lo scontro diretto contro il Chievo. Nella stagione successiva approda alla guida dell'Udinese, che riporta in Europa dopo due anni bui. Il 22 dicembre 2009 viene esonerato e il suo posto e' preso da Gianni De Biasi ma solo per pochi mesi perche' il 21 febbraio 2010 viene richiamato alla guida tecnica della squadra friulana e chiude al 15esimo posto. Siamo alla stagione 2010-11, Marino riparte da Parma ma a sette giornate dalla fine, con la squadra quart'ultima, viene messo alla porta per far spazio a Colomba. Per il ritorno in panchina bisogna attendere il dicembre 2011, quando viene chiamato dal Genoa: la sua avventura dura 14 partite in cui raccoglie 13 punti prima di lasciare il posto a Malesani.
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