Altre volte dopo un gol preso il Pescara si scioglieva, oggi non e' successo e questo mi fa ben sperare: andiamo avanti lavorando con ottimismo". Questo il commento del nuovo tecnico del Pescara Cristiano Bergodi dopo la sconfitta di misura rimediata dai biancazzurri contro la Roma. "Il gol preso dopo cinque minuti poteva ammazzare chiunque - ha osservato Bergodi ai microfoni di Mediaset Premium - e invece la squadra e' rimasta in partita. Nel primo tempo abbiamo concesso poco alla Roma, mentre nel secondo abbiamo creato anche qualche occasioni. La reazione c'e' stata e va bene, pero' c'e' ancora da lavorare"
Ai microfoni di Sky Bergodi ha poi commentato la soddisfazione per la possibilita' ricevuta dal presidente Sebastiani e la prima settimana di lavoro a Pescara: "Il presidente mi ha convocato dopo aver sentito anche Colomba - ha spiegato Bergodi, gia' protagonista per nove anni da giocatore nella citta' abruzzese - ma forse avro' avuto argomenti migliori. Mi dispiace per le dimissioni di Stroppa, ma qui ho trovato una squadra disponibile, i giocatori si sono messi a disposizione e ho potuto lavorare tranquillamente in questi primi giorni. Oggi, nonostante la sconfitta, i ragazzi erano abbastanza convinti del lavoro svolto: riusciremo a portare questa squadra alla salvezza".
"Dobbiamo e possiamo fare di piu', ma se noi riusciamo ad eliminare le distrazioni possiamo andare avanti". L'allenatore della Roma Zdenek Zeman si dice soddisfatto solo in parte per la vittoria sul Pescara. "Troppi rischi nel finale?
Bisogna vedere cosa vuol dire rischio. Il Pescara oggi non ha mai tirato in porta, e' un merito nostro. Dall'altra parte noi abbiamo creato qualche occasione nel primo tempo e qualche altra nel secondo, anche se penso che non abbiamo fatto una buona partita nell'insieme.
Non abbiamo fatto bene nel primo tempo sul piano difensivo, anche se l'avversario non e' mai arrivato al tiro pero' eravamo troppo passivi, abbiamo aspettato e lasciato giocare il Pescara. Quando poi li abbiamo attaccati e gli abbiamo rubato la palla, si sono create le occasioni per andare in porta, ma non le abbiamo sfruttate", ha proseguito il boemo a Sky.
Positiva la partita di Destro anche se fa fatica a giocare per i compagni. "Osvaldo la giocata ce l'ha ma oggi non l'ha fatto vedere.
Destro un po' meno perche' e' un attaccante che e' abituato a giocare solo contro tutti, ogni tanto tiene troppo la palla, si gira e si rigira e non vede i compagni, pero' penso che imparera' anche lui visto che ha soli 21 anni".
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