"Il metodo Stamina non ha basi scientifiche e ne viene chiesto l'adozione perche', per alcune malattie, non vi sono attualmente terapie". Cosi' il professor Franco Papola, responsabile del servizio di immunoematologia e tipizzazione tissutale dell'ospedale San Salvatore dell'Aquila, sul metodo Stamina per la cura di malattie neurodegenerative al centro delle polemiche per il no alla sperimentazione sancito da gran parte della comunita' scientifica e, in ultima battuta, dal ministero della Salute. La presa di posizione del professor Papola e' emersa nel corso del convegno di formazione professionale che si sta svolgendo all'Aquila dal titolo: "Uso clinico delle cellule staminali", organizzato proprio dal centro di immunoematologia e tipizzazione tissutale del San salvatore. "Dall'esame effettuato dagli esperti incaricati a livello nazionale, Stamina non ha mostrato evidenze scientifiche, cioe' benefici per i malati anche se, sul piano umano, comprendiamo - conclude Papola - chi tenta il possibile contro malattie oggi incurabili"
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