Giornata dedicata alle arringhe dei difensori degli imputati "minori" nel processo Houseworkm, in attesa della sentenza che dovrebbe essere pronunciata il 4 febbraio. A prendere la parola in aula sono stati gli avvocati Vincenzo Di Girolamo, chiamato a difendere l'ex direttore dell'area tecnica dei lavori pubblici Giampiero Leombroni, l'ex portavoce del sindaco Marco Presutti e l'attuale dirigente del Comune Marco Molisani. Di Girolamo ha chiesto l'assoluzione per tutti i capi d'imputazione contestati a Leombroni perché, secondo la difesa, l'ex dirigente avrebbe agito garantendo la massima trasparenza degli atti sia nel caso del project financing per i cimiteri di Colle Madonna e San Silvestro, sia in quelli riguardanti il primo bando di gara dell'area di risulta. Su Presutti, per la difesa non sussisterebbe il reato di truffa aggravata. E' stata la volta poi dell'avvocato Ernesto Torino Rodriguez che difende Marco Mariani, quindi ha preso la parola Manuel De Monte, difensore degli imprenditori Angelo e Massimo De Cesaris. Restano da ascoltare le arringhe difensive dei due imputati principali del processo, Guido Dezio e D'Alfonso. Lunedì 21, per il primo, parlerà l'avvocato Marco Spagnuolo, mentre il 28 Giuliano Milia concluderà in difesa dell'ex sindaco per il quale il pm ha chiesto una condanna a sei anni di reclusione e l'interdizione perpetua dai pubblici uffici.
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