Il partito della Margherita e Francesco Rutelli sono stati ammessi come parte civile nel processo a carico dell'ex tesoriere della formazione politica, Luigi Lusi. I giudici della IV sezione penale del tribunale di Roma, nella prima udienza, hanno accolto le richieste presentate dai legali e respinto quelle invece presentate dagli avvocati delle associazioni 'Democrazia, Solidarietà e libertà', 'Movimento Cantiere per il bene comune' e 'Democrazia e libertà'.
Lusi deve rispondere dei reati di appropriazione indebita e calunnia e dell'accusa di aver sottratto milioni di euro di fondi pubblici. Insieme a lui sono sotto processo alcuni suoi ex collaboratori. La Procura contesta il reato associativo. I giudici hanno anche rigettato alcune eccezioni preliminari presentate dai difensori di Lusi, Luca Petrucci e Renato Archidiacono.
I legali di Lusi hanno poi reso noto al tribunale di non aver raggiunto alcun accordo con i legali della Margherita rispetto al patrimonio immobiliare ed ai fondi sequestrati e riferibili allo stesso ex tesoriere. Lusi ha assistito in silenzio alla pronuncia del tribunale, con di fronte una bibbia francescana.
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