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Pubblicato il 26/03/2013 15:03

Rugby, scompare Isaia Di Cesare. Un minuto di silenzio sui campi

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Era lo storico preparatore atletico dell'Aquila Rugby e della Nazionale

 In omaggio alla memoria del professor Isaia Di Cesare il presidente della Federazione Italiana Rugby, Alfredo Gavazzi, ha disposto che venga osservato un minuto di silenzio, nel week-end, sui campi di tutta Italia. Isaia Di Cesare, improvvisamente scomparso nella serata di ieri, era lo storico preparatore atletico dell'Aquila Rugby e della Nazionale. Per il sodalizio neroverde si tratta di una triste ed improvvisa notizia che ha sconvolto il mondo ovale cittadino e azzurro.

Ricordato e stimato da tutti per la sua professionalita' ed umanita' - scrive il club - lascia un grande vuoto e tanta tristezza tra gli atleti che ebbero l'onore di essere allenati da lui e tra i collaboratori che ebbero il piacere di poter lavorare con un grande 'Prof'". I funerali saranno celebrati domani alle 15.00, presso la Chiesa di Pettino a L'Aquila. 

 "La nostra citta' ha perso, negli ultimi giorni, due grandi personalita'. Oggi siamo tutti piu' poveri". Esordisce cosi' il sindaco dell'Aquila Massimo Cialente nell'esprimere il proprio cordoglio, a nome dell'intera Municipalita', per la recente scomparsa di Claudio Del Romano e di Isaia Di Cesare. "Claudio Del Romano, pittore, poeta e litografista di grandissimo valore ha dato un contributo di rilevante peso e sensibilita' alla storia e alla cultura aquilana. Ricordiamo tutti, inoltre, il suo impegno all'interno del gruppo "Saturnino Gatti" ai fini della promozione dell'arte e della conoscenza. Le sue opere e le sue pregiatissime realizzazioni resteranno sempre un valore e un esempio, anche e soprattutto per le generazioni future". "Con Isaia Di Cesare - ha proseguito Cialente - se ne va un pezzo della storia dello sport nella nostra citta'. Ai brillanti e considerevoli traguardi nel mondo agonistico, onore e vanto del capoluogo d'Abruzzo, si e' sempre associato un impegno costante e appassionato nella formazione dei giovani. I valori dello sport e del sano agonismo sono sempre stati alla base del suo percorso, umano e professionale, e oggi, nel momento dell'estremo saluto, sono in molti a sentire un debito di riconoscenza nei suoi confronti". "Alle famiglie Del Romano e Di Cesare - ha concluso Cialente - giungano, in questi giorni di lutto, il cordoglio e la commossa vicinanza mia personale e della Municipalita' tutta".

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