Tante associazioni di categoria, ma un solo messaggio rivolto alla politica: ora o mai più. La manifestazione che ha visto scendere in piazza a Pescara Ance, Api, Legacoop, Casartigiani, Cia, Coldiretti, Confartigianato, Confcooperative, Confindustria, Confesercenti, Cna, Upap, Claai, Cgil, Cisl, Uil ha mandato un chiaro segnale alle istituzioni. Imprenditori che per una volta hanno scelto la manifestazione pubblica per rendere noto tutto il proprio disagio.
Tasse e burocrazia, questi i nodi principali da sciogliere secondo il presidente della Camera di Commercio di Pescara, Daniele Becci. "Il punto di volta - ha detto Becci - è stato il rapporto 2012, con le previsioni 2013, dove i numeri della crisi cominciavano a essere spaventosi. Crisi dei consumi e ipertassazione, credito, pubblica amministrazione e patto di stabilità, con la burocrazia che rappresenta ancora il problema più grosso".
Le associazioni hanno dato appuntamento alle istituzioni a 6 mesi per verificare lo stato di avanzamento sulle richieste lanciate.
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