Mercato immobiliare in forte contrazione nel 2012. Lo sottolinea il rapporto Fiaip (Federazione italiana agenti immobiliari professionali) da cui emerge che, l'anno scorso, il numero delle compravendite si sia contratto del 17,22%. In netta diminuzione anche il prezzo delle abitazioni (-11,98%) e delle locazioni (-5,60%). Tuttavia il 'mattone' continua a garantire un rendimento a medio-lungo termine del 4%
Dal report 2012 della Fiaip si evidenzia una forte diminuzione generale dei prezzi per le abitazioni in tutte le citta', fatta eccezione per Taranto (-2%). La palma d'oro per la diminuzione dei prezzi degli immobili residenziali va a Perugia con la punta massima del -17,13%. I restanti cali spaziano tra il -5,75% di Avellino e il -14,36% di Palermo, passando per il -8% di Firenze, il -8,43% di Venezia, il -11,11% di Salerno, il -12% di Genova, il -12,83% di Udine, il -12,86% di Siena, il -13% di Napoli, il -13,74% di Bologna, il -13,75 di Torino, il -14% Cagliari, il -14,23% di Milano e il -15% di Roma. Secondo la Fiaip, "solo la stabilita' politica ed economica rendera' possibile l'inizio di una lenta ripresa nel secondo semestre 2013. La crisi c'e', ma basta con il terrorismo mediatico sulla casa. In Italia non ci sara' nessuna bolla immobiliare"
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