"L'Abruzzo deve dimenticare il campanilismo e superare la frammentazione, noi diamo l'esempio con un nuovo modello organizzativo regionale". Lo annuncia il segretario regionale della Uil, Roberto Campo, in riferimento alla riorganizzazione con il superamento delle attuali strutture provinciali e l'individuazione di due distinte aree sub-regionali governate da due Camere sindacali territoriali, "Adriatica Gran Sasso" e "Adriatica Maiella", la prima estesa sul territorio delle attuali province dell'Aquila e di Teramo, la seconda su Pescara e Chieti. "In Abruzzo, la quota del valore aggiunto manifatturiero supera quello medio nazionale di oltre 4 punti e il tasso di densita' industriale e' piu' che doppio rispetto a quello del Mezzogiorno e relativamente vicino a quello del Centro-Nord - aggiunge Campo - Mantenere la capacita' produttiva deve essere priorita' nazionale e regionale". La Uil celebrera' il nono congresso regionale martedi' 24 e mercoledi' 25 giugno a Giulianova (Teramo) presso l'hotel Villa Fiorita, alla presenza del sottosegretario di Stato all'Economia Giovanni Legnini, del segretario generale aggiunto della Uil nazionale, Carmelo Barbagallo, e del segretario nazionale Uil, Guglielmo Loy.
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