Negli ultimi giorni c'e' stata ''la diffusione di informazioni da parte di soggetti che non hanno titolo che hanno riferito cose inesatte e fuorvianti. E questo e' quello che mi fa arrabbiare'': cosi' il vice presidente del Csm, Giovanni Legnini, ha risposto a una domanda sullo scontro fra il procuratore di Milano Edmondo Bruti Liberati e il pm Alfredo Robledo su cui si sono iniziate a fare ipotesi di soluzioni. ''Su temi cosi' delicati - ha aggiunto Legnini - non ci si puo' permettere di affidarsi al sentito dire. Bisogna affidarsi a cio' che dice chi rappresenta l'organo''.
''Cio' che e' certo e' che il Csm risolvera' questo problema''. Cosi' il vice presidente del Consiglio superiore della Magistratura, Giovanni Legnini, ha assicurato che si trovera' una soluzione allo scontro nella Procura di Milano fra Edmondo Bruti Liberati e Alfredo Robledo.
Negli ultimi giorni si era ipotizzato un trasferimento temporaneo di Robledo a Venezia, ipotesi che e' sembrata naufragare. ''Abbiamo acquisito la disponibilita' da parte di Robledo all'applicazione - ha sottolineato Legnini -. Sono in corso verifiche sulla praticabilita' concreta. Ci sono procedimenti pendenti e procedimenti disciplinari che sono stati preannunciati. A breve faremo un punto per verificare come risolvere il problema''.
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