Offrire la possibilita' di acquisto o affitto di un'abitazione a canone calmierato alle persone che hanno difficolta' economiche, superando il modello di edilizia pubblica fino ad ora praticato, e incentivare l'integrazione tra l'edilizia residenziale e sociale, riqualificando, tra l'altro, le zone degradate e recuperando edifici abbandonati. Questi gli obiettivi del provvedimento sul social housing promosso dall'amministrazione comunale di Montesilvano. A presentare l'iniziativa sono stati il sindaco, Attilio Di Mattia, gli assessori al Social Housing ed all'Urbanistica, rispettivamente Enea D'Alonzo ed Adriano Chiulli, e il consigliere comunale Federico Di Giovanni, tra i maggiori sostenitori dell'iniziativa. ''Ho conosciuto il social housing prima da studente e poi da professionista, viaggiando per motivi di studio e di lavoro in Europa - ha sottolineato il sinaco -. Come primo passo del complesso iter da seguire abbiamo approvato la delibera di giunta sull'Avviso pubblico per acquisizione di proposte di manifestazione d'interesse finalizzate alla realizzazione di interventi di Social Housing''. ''A breve sara' pubblicato l'avviso per sondare l'interesse, pubblico o privato alla realizzazione di iniziative di social housing. E' chiaro che l'organo deputato all'approvazione dei progetti resta sempre il Consiglio comunale. Questi interventi verranno realizzati grazie ad un contributo statale, previsto nel Piano Casa proprio per il social housing, e cio' - ha concluso - comportera' la possibilita' di affittarli o venderli a canoni calmierati''
© Riproduzione riservata
Utenti connessi: 2
Condividi: