gestionale telefonia Gestionale Telefonia
HOME » PRIMO PIANO » D'ALFONSO: SARà IMPORTANTE VINCERE TRA 5 ANNI
Pubblicato il 16/05/2014 17:05

D'Alfonso: sarà importante vincere tra 5 anni

abruzzo, elezioni, d'alfonso

 "L'importante non e' vincere domani, ma rivincere fra cinque anni perche' vuol dire che avremo fatto bene e cambiato questa regione". Lo ha detto questa mattina il candidato presidente del centro-sinistra Luciano D'Alfonso, nel corso della presentazione del programma elettorale "L'Abruzzo vale", affiancato dai due garanti Piergiorgio Landini e Tommaso Navarra. D'Alfonso ha parlato degli obiettivi che si proporra' di realizzare, se eletto nuovo presidente della Regione, puntando su alcune priorita' come Lavoro, Infrastrutture e Sanita'."Vogliamo far uscire l'Abruzzo dall'isolamento degli ultimi anni e farla tornare ad essere una Regione protagonista nella Regione Macro-Adriatica. Per far questo riteniamo fondamentale agire su diversi fronti. Fra questi quello delle Infrastrutture. Puntiamo sull'alta velocita' lungo la linea ferrata che attraversa il versante Adriatico. Per far questo lavoreremo e porteremo avanti questa battaglia con le Regioni marche, Molise e Puglia. Puntiamo anche al miglioramento del collegamento Pescara -Roma con l'utilizzo di treni piu' veloci in salita come il Pendolino. Ma vogliamo puntare alla bonifica dei fiumi e alla creazione di una Autorithy Portuale regionale che abia come priorita' quello della manutenzione dei porti. Posso dirvi che la Amadori ha intanto scelto il porto di Ortona per il suo tonnellaggio commerciale. Dobbiamo puntare poi sulla crescita dell'Aeroporto d'Abruzzo. Uno scalo che puo' crescere solo con la competizione e l'apporto di piu' vettori. Un aeroporto oggi non sfruttato a dovere". D'Alfonso proporra' poi l'abbassamento del pedaggio autostradale per i pendolari "attraverso l'utilizzo delle royalties derivanti dalla gestione delle autostrade. Altri fondi ottenuti li utilizzeremo poi per la ristrutturazione della rete stradale abruzzese".

D'Alfonso ha poi parlato, sempre in tema di trasporti dell'obiettivo di una societa' unica dei trasporti: "Altri la potevano fare e non l'hanno fatta. Noi, una volta al governo della regione provvederemo ad attuarla immediatamente. Oggi ci sono 40 milioni di debiti di Arpa mai rivelati. Il trasporto pubblico abruzzese non puo' sostenere questa situazione". Sulla sanita' D'Alfonso ha spiegato che "la sanita' sara' uguale per tutti. Vogliamo ridurre 150 mln di costi standard sulla sanita', soldi da mettere a disposizione di un nuovo sistema di welfare regionale. Il riordino delle Asl - ha detto D'Alfonso - potra' costruire la svolta per l'attivazione di un unico Cup regionale e la disponibilita' di un unico 118 integrato a livello regionale. L'Abruzzo ha 300 mila ultra 65enni e 100 mila cittadini poveri a cui dobbiamo garantire assistenza sanitaria. Dobbiamo combattere la mobilita' passiva. Oggi nella nostra regione 42 mila persone vanno a curarsi fuori regione e questo ha un costo per la Regione di 170 mln di euro. Dovremo recuperare risorse anche dalla spesa farmeceutica e ridurre l'sopedalizzazione, migliorando nel contempo un servizio sanitario che non riduca questa mobilita' passiva". Sul fronte L'avoro D'Alfonso si e' impegnato a "creare nuove opportunita' di lavoro attraverso la crescita e creazione di nuove aziende. Passare da 127 mila a 150 mila aziende e favorire il lavoro dei giovani anche attraverso progetti integrati. Abbiamo oggi 8500 laureati all'anno che rappresentano una risorsa. Per fare questo dobbiamo pero' tornare a far si che l'Abruzzo torni ad essere una Regione attrattiva a livello economico ed imprenditoriale". Infine dopo aver parlato dell'importanza della Digitalizzazione della macchina regionale, Luciano D'Alfonso ha posto l'accento su altre priorita': L'Aquila, l'Abruzzo interno e l'Ambiente. "L'Aquila sara' la citta' laboratorio dell'Abruzzo. Il Governo dovra' garantire certezze, ma la Legge per L'Aquila che intenderemo varare sara' intesa a devolvere una quota aggiuntiva di ogni riparto di fondi per L'Aquila in quanto citta' capoluogo". D'Alfonso ha poi parlato delle necessita' del monitoraggio delle 16 aree a rischio idrogeologico dove saranno approntati progetti per la salvaguardia e la messa in sicurezza del territorio, ribadendo il no alla costruzione di Termovalorizzatori e alle piattaforme marine sulla costa abruzzese, specificando che l'Abruzzo ricava 2,5 mld di euro dallo sviluppo dell'Idroelettrico.

© Riproduzione riservata

Condividi:

Articoli Correlati



Utenti connessi: 1