La Basilica di Santa Maria di Collemaggio, che conserva le spoglie di papa Celestino V, dovra' restare chiusa fino al 2016, nonostante la 719/esima edizione della Perdonanza sia alle porte. Due i momenti piu' significativi dell'evento: il 28 agosto con l'apertura della Porta Santa e il giorno successivo quando il corteo storico con la bolla papale del perdono fara' ritorno in Comune dopo la chiusura vespertina della Porta attraverso la quale si lucra per un giorno l'indulgenza plenaria. L'edificio di culto da oggi dovra' essere chiuso ai fedeli: sebbene la situazione statica della basilica sia buona, esiste un rischio in caso di scossa sismica. Lo hanno annunciato, nel corso di una conferenza stampa, il sindaco dell'Aquila, Massimo Cialente, e l'assessore alle Opere pubbliche e presidente del Comitato Perdonanza, Alfredo Moroni. E' stato lo stesso Cialente a riferire il contenuto di una relazione tecnica redatta dall'universita' dell'Aquila (professor Dante Galeota) con la quale "si consiglia di interdire l'accesso alla basilica per eseguire i piu' opportuni approfondimenti". Un importante avvertimento discusso ieri in sede di Giunta che ha deciso per la chiusura. Don Claudio Pagano, membro del Comitato della Perdonanza ha comunque garantito il rispetto del cronoprogramma e calendario dei riti legati alla Perdonanza, compresa l'apertura della Porta Santa. I fedeli, tuttavia, non potranno oltrepassarla. Piu' preoccupato don Nunzio Spinelli, Rettore della Basilica, anche per il futuro dei matrimoni gia' prenotati. Annunciata infine per il 29 agosto la firma del protocollo d'intesa tra il Comune dell'Aquila e l'Eni che finanziera' i lavori di ricostruzione, ristrutturazione e consolidamento della Basilica. Prevista la presenza dell'Ad del colosso degli idrocarburi Paolo Scaroni
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