Brutte notizie giungono da Bruxelles dopo l’audizione al Parlamento Europeo tra le associazioni nazionali delle Imprese Balneari e i Funzionari della Commissione per il Mercato Interno e i Servizi, per parlare della deroga alla Direttiva Bolkestein.
"Non siamo affatto soddisfatti delle risposte che abbiamo ricevuto, in particolar modo a domanda precisa se sia possibile ottenere una deroga alla Direttiva Bolkestein la risposta è stata negativa e cosa ancora più grave, questo diniego sembra condiviso dal Governo Italiano", così i rappresentanti della Fiba che affidano a una nota tutto il loro sconforto.
"Viene da pensare che la causa dei balneari non sia mai stata adeguatamente supportata da un’efficace azione politica del nostro Governo”, aggiungono dall'associazione, annunciando poi battaglia.
“Il prossimo 26 giugno ci sarà a Roma un Tavolo tra Regioni, Province e Comuni e da questo si ripartirà per il confronto con il nostro Governo che non potrà più chiudere gli occhi su una realtà che rappresenta una risorsa economica, turistica e culturale peculiare e identificativa del nostro Paese", conclude la nota.
L'assessore regionale Di Dalmazio è comunque ottimista "La Commissione ha confermato la propria posizione, ribadendo che la direttiva servizi si applica anche al settore del demanio marittimo a fini turistici, ma ha ribadito la disponibilità a ragionare sui contenuti".
© Riproduzione riservata
Utenti connessi: 2
Condividi: