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Pubblicato il 29/12/2012 12:12

Processo Ciclone, Cantagallo condannato a 5 anni

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Condannati Ronaldo Canale (4 anni), Paolo Di Blasio (3 anni), Attilio Vallescura (3 anni e 2 mesi).

L'ex sindaco di Montesilvano Enzo Cantagallo è stato condannato a 5 anni di carcere. È questo il primo verdetto emesso nell'ambito del processo "Ciclone" su presunte tangenti negli appalti pubblici del Comune di Montesilvano, che nel novembre 2006 travolse l'amministrazione comunale.

La vicenda che nel 2006 porto' all'arresto di Cantagallo, assessori e dirigenti comunali e imprenditori, conta in totale 39 imputati (32 persone e sette societa') Il pm Gennaro Varone aveva chiesto sei anni di reclusione. Secondo l'accusa a Montesilvano era stato innescato un meccanismo per l'elusione del contributo dei costi di costruzione. Per quanto riguarda gli appalti dei lavori pubblici, invece, la Procura ritiene ha venissero assegnati direttamente alle imprese dietro pagamento di somme di denaro.

Condannati Ronaldo Canale (4 anni), Paolo Di Blasio (3 anni), Attilio Vallescura (3 anni e 2 mesi). Assolto l'ex capo di Gabinetto Lamberto Di Pentima.

Cantagallo e' stato condannato per corruzione e abuso d'ufficio. Il collegio ha inoltre disposto nei suoi confronti l'interdizione perpetua dai pubblici uffici.

L'ex sindaco di Montesilvano e' stato pero' assolto, perche' il fatto non sussiste, dai reati di associazione per delinquere, favoreggiamento, calunnia, abuso edilizio, abuso d'ufficio, elusione dei costi di costruzione nonche' da diversi episodi di corruzione. E' stato inoltre dichiarato il non doversi procedere per prescrizione per fatti di corruzione antecedenti all'aprile 2005.

Sempre il collegio ha disposto la confisca della somma di 50 mila euro che era stata sequestrata all'ex sindaco, disponendo inoltre il dissequestro e l'immediata restituzione allo stesso Cantagallo di somme e beni eccedenti. Il tribunale ha inoltre condannato Cantagallo e gli altri imputati al risarcimento di 200mila euro in favore del Comune di Montesilvano.

Al termine della lettura della sentenza Cantagallo si e' detto soddisfatto per l'assoluzione dal reato di associazione per delinquere. 'L'assoluzione per l'associazione per delinquere - ha sottolineato - era molto importante perche' cosi' cade il 'sistema Montesilvano'. Quindi vuol dire che abbiamo lavorato per il bene della citta'. Spero - ha concluso - di essere assolto in secondo grado. Ero convinto di esserlo gia' oggi'. 

Le altre decisioni del Tribunale

Il tribunale di Pescara ha inoltre condannato l'imprenditore Duilio Ferretti alla pena di tre anni e sei mesi di reclusione;l'ex dirigente dell'ufficio urbanistica Ronaldo Canale a quattro anni ; gli ex assessori Paolo Di Blasio e Guglielmo Di Febo a tre anni. Tre anni e' la condanna anche per Michele Blasiotti. Mentre l'ex assessore Attilio Vallescura e' stato condannato a tre anni e due mesi. Alfonso Di Cola e' stato condannato a due anni e due mesi; mentre l'ex vice sindaco Marco Savini, Andrea Diodoro, Fabrizio D'Addazio e Simonetta Giansante sono stati condannati a un anno e sei mesi ( pena sospesa). Angiolo Barbeschi e' stato condannato a due anni e otto mesi. La maggior parte degli imputati condannati sono stati invece assolti da alcuni fatti contestati. Inoltre alcuni reati a carico di Ronaldo Canale e Duilio Ferretti sono stati dichiarati prescritti. Sono stati invece assolti l'ex sindaco Renzo Gallerati; l'ex capo di gabinetto Lamberto Di Pentima; gli imprenditori Vladimiro Lotorio e Enio Chivaroli; l'ex assessore Cristiano Tomei; l'ex componente della squadra mobile Salvatore Colangelo; Giovanni Paglione; Luca Bitondo; Davide Loco; Mario Loco; Ciro Di Santo; Alesio Carletti; l'imprenditore Gianni Ferretti; Maria Chiola, madre di Cantagallo; Antonio Camperchioli; Enzo Perilli; Giuseppe Pelligrini. Il collegio ha anche assolto le sette societa' , per due di loro relativamente ad alcuni reati e' stato dichiarato il non doversi procedere per intervenuta prescrizione. Prescritti i fatti anche per Giuseppe Di Pietro e Vincenzo Cirone, per altri invece i due sono stati assolti. Il tribunale ha dichiarato prescritti anche i reati a carico di Franco Falcone.

 

 

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