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HOME » PRIMO PIANO » VILLA PINI, INCONTRO TRA I SINDACATI E LA NUOVA PROPRIETà
Pubblicato il 28/08/2013 21:09

Villa Pini, incontro tra i sindacati e la nuova proprietà

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Il consulente Treu: "il curatore ha lavorato bene, i rapporti sindacali sono storicamente buoni con l'acquirente e quindi questo e' gia' un ottimo auspicio"

Incontro interlocutorio sul futuro di Villa Pini. A definirlo così sono stati i rappresentanti sindacali. Non si e' parlato di numeri ovvero di piano industriale a Chieti presso la casa di cura Villa Pini fra l' aggiudicatario della struttura, la casa di Cura S. Camilla Spa e le organizzazioni sindacali Cgil Cisl, Uil e Ugl, presente la curatela fallimentare di Villa Pini. In rappresentanza della societa', cui la clinica e' stata aggiudicata ai primi di agosto, c'erano gli imprenditori della sanita' privata abruzzese Luigi Pierangeli e Concetta Petruzzi i quali, nella trattativa avviata oggi, prevista dall'art.47 della legge 428 del 1990, si avvalgono della consulenza dell'ex ministro del lavoro Tiziano Treu e di Angelo Pandolfo, docente di diritto del lavoro alla facolta' di economia dell'Universita' La Sapienza.

Le parti si incontreranno di nuovo la prossima settimana, fra mercoledi' e giovedi'. Sulla proposta di piano industriale che verra' presentata, secondo quanto hanno riferito i sindacati, incidera' il budget annuo che la Regione attribuira' a Villa Pini: i decreti che il Governo ha approvato in questi ultimi prevedono infatti strumenti che consentono alla Regione Abruzzo di tornare indietro sui tagli previsti dalla spending review e che su Villa Pini incidono per circa 2 milioni di euro.

''In Italia le strade sono tutte in salita ma questa e' una salita su cui corrono corridori seri'', ha detto Treu al termine dell'incontro sottolineando di essere rimasto ''favorevolmente impressionato dai reciproci riconoscimenti, cioe' che il curatore ha lavorato bene, che i rapporti sindacali sono storicamente buoni con l'acquirente e quindi questo e' gia' un ottimo auspicio. Purtroppo la situazione generale e anche in particolare della regione nella sanita' e' disastrosa, come sapevamo, e questo purtroppo pesa anche sul caso specifico''.

''L'impegno - ha riferito Treu - e' di scambiarci presto dati seri sulla sostenibilita' e sulla garanzia dell'occupazione che si possono avere e la prossima settimana questi dati verranno confrontanti. Mi sembra ci sia tutta la volonta' di arrivare a un accordo che permetta non solo di sostenere l'occupazione ma poi in prospettiva di svilupparla''. Villa Pini, dichiarata fallita a febbraio del 2010, lo scorso 20 giugno era stata aggiudicata all'asta per 31 milioni e 50 mila euro al policlinico di eccellenza S.Maria de Criptis che, dopo aver raggiunto l'accordo sindacale, non si e' presentato dinanzi al notaio per firmare l'atto di compravendita e pagare il prezzo. Villa Pini e' stata cosi' aggiudicata alla Casa di cura S. Camilla per 31 milioni, ovvero la seconda miglior offerta.

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