Il Tribunale di Chieti ha rinviato al prossimo 24 settembre l'udienza sul reclamo presentato dal policlinico Santa Maria de Criptis contro la decadenza dall'aggiudicazione della casa di cura Villa Pini, decisa lo scorso 30 luglio. Il policlinico, dopo essersi aggiudicato la struttura all'asta, il 20 giugno, per 31 milioni 50 mila euro, il 30 luglio non si era presentato dinanzi al notaio per pagare il prezzo e perfezionare l'atto di compravendita. Il ricorso del policlinico S. Maria de Criptis e' stato notificato alla curatela fallimentare di Villa Pini e alla societa' Seagull, che aveva formulato l'originaria offerta di acquisto di Villa Pini ed entrambe si sono costituite. Non e' stato invece notificato all'attuale gestore della casa di cura, il Policlinico Abano Terme.
In seguito e' stata dichiarata la decadenza dell'aggiudicazione. Nei giorni successivi l'aggiudicazione della casa di cura di Chieti e' stata effettuata a favore della seconda migliore offerta, quella per 31 milioni pervenuta, sempre nella vendita all'asta del 20 giugno, dalla casa di cura S. Camilla Spa, societa' guidata dall'imprenditore della sanita' Luigi Pierangeli. Questa mattina i giudici hanno deciso per il rinvio dell'udienza, dopo aver verificato che non era tornata indietro la cartolina verde che attesta l'avvenuta notifica del ricorso alla S. Camilla.
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