In attesa delle buone notizie dal calcio mercato, la Virtus Lanciano espugna il campo del Varese con un gol nei minuti finali di Volpe. La rete siglata all'86' vale il successo da tre punti per gli uomini di Gautieri che riprendono nel migliore dei modi il campionato dopo la sosta. I rossoneri passano in vantaggio grazie a un gol di Turchi al 44', poi subiscono il pari di Ebagua al 75', ma un rigore di Volpe all'86' regala la vittoria alla Virtus.
L'allenatore del Varese, il grande ex Castori, sceglie un 4-4-2 piuttosto statico e incline a sfruttare il gioco sulle fasce, con Scapuzzi a sinistra e Zecchin a destra. La Virtus Lanciano risponde con un offensivo 4-3-3 e si difende con estremo ordine, rischiando poco per tutta la prima frazione.
La prima occasione è del 21', con Ebagua che di testa spedisce alto il servizio dal corner. Al 29' sono però gli ospiti si rendono pericolosi con una bella azione sull'asse Turchi-Falcinelli, Piccolo è al centro dell'area ma tocca debolmente a lato col sinistro. Replica al 40', quando lo stesso Piccolo, servito sempre da Falcinelli, supera anche Bressan ma spara addosso a Rea sulla linea di porta. Si tratta del preludio al vantaggio meritato del Lanciano, che passa al 44' grazie a un missile da fuori di Turchi, che finisce sul palo e poi gonfia la rete dopo un rimpallo.
Castori prova a dare una svolta nella ripresa inserendo Oduamadi per Zecchin. Il nigeriano ex Milan dà maggiore rapidità alla manovra ma risulta poco concreto. Gli ospiti allora sfiorano il raddoppio al 53', quando uno sciagurato Piccolo spedisce fuori al volo un cross dalla sinistra di Mammarella.
Il Varese tenta il tutto per tutto: entrano Martinetti e Filipe per Scapuzzi e Koné, e la situazione si sblocca. Al 75' Neto Pereira prova il filtrante geniale per Ebagua, Minotti s'inserisce sulla traiettoria del passaggio ma agevola il nigeriano, che si presenta a tu per tu con Leali e lo batte con un missile di sinistro. Il Varese, sbilanciato e rabbioso, cerca il colpo del k.o. ma la Virtus resta compatta e continua a pungere in ripartenza.
Quando la sfida sembra avviata verso un pareggio arriva la svolta. All'85' Fofana s'incunea in area, viene spinto da Fiamozzi e guadagna il calcio di rigore. Volpe trasforma il penalty con freddezza per il 2-1. Il finale è movimentato e ricco di interventi duri, ma la squadra di Gautieri riesce a reggere all'assalto dei lombardi.
E' dunque il Lanciano ad uscire dall'Ossola con tre punti di vitale importanza, che consentono ai rossoneri di guardare con entusiasmo e maggiore tranquillità al futuro.
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