Intitolare una strada di Montesilvano a Peppino Impastato, che 'contro la mafia ha lottato e dato la vita'. E' quanto propone il segretario provinciale del Prc, Corrado Di Sante, sottolineando che 'visto che in tanti, compreso il primo cittadino, hanno fatto a gara per intitolare una via a Giulio Andreotti, irrealizzabile per ora e speriamo per il futuro, ci auguriamo che sindaco e consiglio accolgano la nostra proposta'.
'Sono passati 35 anni dall'assassinio di Peppino Impastato, avvenuto il 9 maggio 1978 - aggiunge -. Il suo sacrificio, il suo impegno, la sua lezione sono sempre piu' che mai attuali e da esempio per tutti coloro che si battono per la giustizia sociale. Peppino gridava a Cinisi 'la mafia e' una montagna' e sapeva di scandalizzare, perche' in realta' la lotta alla mafia e' uno scandalo per chi vuole che tutto proceda come sempre'.
Citando le parole di Impastato, il quale evidenziava la necessita' di 'educare la gente alla bellezza, perche' in uomini e donne non si insinui piu' l'abitudine e la rassegnazione, ma rimangano sempre vivi la curiosita' e lo stupore', l'esponente di Rifondazione sostiene che 'a rileggere queste frasi non si puo' non pensare alla nostra citta', a cio' che siamo diventati'.
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