L'ex tesoriere della Margherita, Luigi Lusi, è stato rinviato a giudizio dal Gup di Roma. E' accusato di essersi intascato oltre 22 milioni dei fondi destinati al partito. Il processo è stato fissato per il 25 febbraio davanti alla IV sezione penale.
Con il senatore, attualmente agli arresti domiciliari in un monastero in Abruzzo, dovranno affrontare il processo anche i commercialisti Mario Montecchia e Giovanni Sebastio e Diana Ferri, collaboratrice di Lusi e prestanome di una societa' riconducibile al senatore.
Associazione per delinquere finalizzata all'appropriazione indebita il reato contestato a tutti. Lusi deve rispondere anche di calunnia nei confronti di Francesco Rutelli. Quest'ultimo, insieme con la Margherita, si e' costituito parte civile.
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