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Pubblicato il 07/12/2012 22:10

Chieti, scendono i consumi per Natale

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Sondaggio di Confesercenti. Il 68% delle persone spendera' meno dello scorso anno

Consumi in flessione a Chieti, in media del 3%, con sette intervistati su dieci che hanno dichiarato di voler contenere di molto le spese rispetto allo scorso anno a causa di scadenze fiscali ingombranti e dell'incertezza del futuro. Emerge da un sondaggio Confesercenti che a Chieti ha tastato il polso ai consumatori in vista delle festivita' natalizie.

Secondo i risultati del sondaggio, commissionato da Confesercenti alla societa' Swg, il 68% delle persone avvicinate spendera' meno dello scorso anno con il 26% degli intervistati che punta a dimezzare il budget stanziato gli anni scorsi per Natale; il 20% che si augura invece di risparmiare tra il 30 e il 50%; il 21% che spera di tagliare almeno del 30%; il 30% degli intervistati pronto a confermare il budget del 2011 ed il solo 2% che ha affermato di voler spendere piu' dello scorso anno.

Sondaggio Confesercenti alla mano, in appena due anni la percentuale delle persone che con il loro reddito arrivano alla terza settimana del mese e' passato dal 20 al 28%. Sale dall'8 al 13% il numero di chi a fatica arriva anche alla seconda settimana del mese mentre, in modo inversamente proporzionale, scende dal 72% ad appena il 59% la percentuale di chi riesce a vivere un mese intero con il proprio stipendio.

La cosa a cui non si rinuncia e' il tradizionale invio degli auguri natalizi. Resta il telefono, o il telefonino, il miglior strumento preferito (61%) ma si fanno strada i meno costosi sms (44%) e i social network Facebook e Twitter (28%) senza disprezzare le email (18%) e Skype (8%). Tra i regali, per chi li fara', crescono di 4 punti percentuale i libri e i viaggi.

Piacciono molto i tablet e gli smartphone con abbigliamento e giocattoli che restano stabili.

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